Una mamma cattolichina chiede aiuto all'Ausl per la figlia disabile

Patrizia è la mamma di una disabile di 31 anni. Abita a Cattolica e ci chiede aiuto per un caso che si verifica per la prima volta negli ultimi 15 anni. E’ lei stessa a raccontarlo.

“Come faccio ogni anno – dice – anche stavolta ho la necessità di far fare la pulizia dei denti a mia figlia. Per questo debbo rivolgermi al reparto maxillo facciale del Bufalini di Cesena perché per fare questo tipo d’intervento su una figlia disabile come la mia c’è necessità che venga sottoposta ad un’anestesia totale. Fosse diversamente andrei dal mio dentista personale, ma con lei non si può. E infatti da 15 anni mi organizzo in questo modo. Chiamo Cesena, mi rivolgo al Cup (Centro Unico di Prenotazione) e mi danno l’appuntamento. Sto chiamando da diversi giorni ma stavolta mi dicono che non possono darmi appuntamenti perché non hanno le liste ed allora mi sono rivolta all’ambulatorio odontoiatrico dello stesso ospedale Bufalini. Ma qui – conclude - riuscire a parlare con un operatore è praticamente impossibile, ci provo di continuo ma quando non rispondono c’è una voce registrata che dice di richiamare. Per questo chiedo: cosa devo fare? Come posso organizzarmi per portare mia figlia a fare questo tipo di trattamento che fino allo scorso anno faceva regolarmente?”.

Giriamo gli interrogativi della mamma agli organi predisposti, prima fra tutte l’Ausl Romaagna sperando che qualcuno le possa dare una mano se non altro a capire come potersi comportare.