L’Amministrazione Comunale di Cattolica torna sui dettagli dell’intervento di riqualificazione della via Toscana dopo le notizie apparse sulla stampa. Nell’ambito dell’intervento di rifacimento del marciapiede lato Rimini, infatti, si è resa necessaria la sostituzione di dieci alberature presenti con altrettante nuove essenze da mettersi a dimora. Le piante verranno scelte secondo il vigente regolamento del verde e compatibilmente con le infrastrutture già esistenti. La zona presentava profonde depressioni e rigonfiamenti generati dalle stesse alberature. Un intervento invasivo avrebbe precluso la stabilità dei pini. Inoltre si contavano 2 piante secche, ed una alberatura fortemente inclinata verso la careggiata, con una altezza utile inferiore a quella prevista dal codice della strada, mentre 3 piante non avrebbero consentito la larghezza minima prevista per il passaggio di persone con disabilità. Sarebbero rimaste solo 4 alberature in essere che, intervenendo su un filare esistente ed alterandone l’equilibrio fin qui generato, sarebbero state potenzialmente compromesse ed esposte alla reazione degli agenti atmosferici. Inoltre, è prevista la creazione di quattro nuove aiuole da realizzarsi all’interno della carreggiata a protezione delle intersezioni lato Rimini della via Toscana con le vie Sicilia, Lombardia ed Umbria. Queste aiuole accoglieranno quattro alberature di alto fusto, mentre ulteriori sei piante verranno collocate nell’area verde in prossimità di via Sicilia, mantenendo pertanto lo stesso numero di alberi presenti in precedenza. Le aiuole consentiranno anche di migliorare l’accessibilità alle rispettive intersezioni mantenendole libere da eventuali auto in sosta o fermata. Va ricordato, al riguardo, che questa miglioria impatterà positivamente anche sulla fruizione del Centro Giovanni-Vici, al quale si accede dalla via Umbria, ed alla sede distaccata dei Vigili del Fuoco raggiungibile dalla via Lombardia. Per quel che riguarda la sicurezza, infine, in esecuzione delle opere di riqualificazione verrà predisposto anche un attraversamento pedonale illuminato.
"Comprendiamo benissimo il valore delle alberature all’interno del contesto urbano - sottolinea la Sindaca Franca Foronchi - ma, tuttavia, anche le piante, come gli esseri umani, hanno un loro ciclo di vita di cui bisogna tener conto. Nella cosiddetta zona delle vie delle Regioni la situazione non era più sostenibile a causa di allagamenti, strade e marciapiedi dissestati. Non possiamo chiudere gli occhi sullo stato attuale di alcune vie cittadine. Purtroppo interveniamo su piantumazioni del passato e sappiamo benissimo che non tutto rispetta le attuali normative. Non vogliamo lasciare le cose così come stanno, soprattutto se immaginiamo una città inclusiva, che abbatta barriere e rispetti le diverse mobilità. Senza considerare, inoltre, le numerose sollecitazioni e richieste di riqualificazione che ci giungono da più parti. Ogni giorno registriamo segnalazioni, via mail, al telefono o di presenza, di cittadini o turisti che lamentano le problematiche nel passaggio sui marciapiedi o la difficoltà ad accedere alle loro proprietà proprio a causa del manto dissestato dalle radici dei pini, se non addirittura il rischio di caduta di alcune piante. E' nostro dovere farci carico della sicurezza sulle nostre strade e ridare decoro alle situazioni più compromesse. Ci siamo spesi fin da subito in questo obiettivo, già preannunciato nel programma elettorale, e la redazione di un nuovo piano del verde sarà tra gli obiettivi fondamentali di questo nostro mandato".
Un intervento da 450mila euro, quello messo in atto dall’Amministrazione e predisposto dagli uffici comunali, atteso da anni per garantire la sicurezza dei pedoni ed il passaggio in totale tranquillità dei soggetti con diverse abilità, ma anche di famiglie con passeggini, grazie ad una sezione minima di 140 centimetri. L’intervento è stato illustrato e concordato con i residenti della zona nel corso di diverse riunioni pubbliche, discusso con l’intera maggioranza, approvato all’unanimità dalla Giunta Comunale e concertato con il gruppo cittadino dei Verdi che ha preso parte anche a sopraluoghi nell’area di intervento.