L’attività di controllo del territorio effettuata dalla Polizia locale di Riccione e Misano Adriatico durante il fine settimana ha riguardato in particolare la collina di Riccione e Misano, l’area delle discoteche e le zone centrali della città di Riccione.
Le discoteche costituiscono un luogo di forte richiamo e, di conseguenza, i controlli sono stati impostati con l’obiettivo di garantire la sicurezza della circolazione stradale e quindi prevenire gli incidenti, che risultano maggiormente frequenti a causa del fenomeno della guida sotto l’effetto di alcol all’uscita dai locali.
Il comando ha predisposto un posto di controllo in viale Abruzzi, la strada utilizzata dopo l’uscita dalle discoteche, impiegando sei equipaggi, tra i quali tre agenti a bordo di motocicli di servizio di grossa cilindrata. La Polizia locale ha predisposto un modulo operativo ad alta visibilità e ad alto impatto, al quale era impossibile sottrarsi grazie agli equipaggi in motocicletta. Sono state ritirate cinque patenti. Un cittadino italiano è stato denunciato in stato di libertà per il porto di un coltello a serramanico.
L’attività svolta nelle aree centrali ha portato alla denuncia per truffa a carico di un uomo che, spacciandosi per addetto di una “onlus benefica”, estorceva offerte in particolare a minorenni e persone fragili. Sono state elevate dieci sanzioni per violazione dei regolamenti comunali per accattonaggio molesto e raccolta fondi non autorizzata.
Nella giornata di domenica sono proseguiti i servizi di presidio e controllo, in particolare nei parchi pubblici e nelle aree adiacenti alla spiaggia, con sei segnalazioni all’Autorità giudiziaria ai sensi del testo unico sugli stupefacenti.