Istituita dall’UNESCO nel 1999 quest’anno nella Giornata Mondiale della Poesia ricorrono anche i 90 anni dalla nascita dell’immensa Alda Merini, poetessa del ‘900 italiano. La poetessa dei Navigli ha conosciuto la tragedia della malattia che devasta la mente e l’impossibilita’ della psichiatria contenitiva di aiutarla aggiungendo invece altra sofferenza. La celebriamo ricordando una sua poesia tratta dalla raccolta Vuoto d’amore del 1991
“Sono nata il ventuno a primavera
ma non sapevo che nascere folle,
aprire le zolle
potesse scatenar tempesta
Così Proserpina lieve
vede piovere sulle erbe
sui grossi frumenti gentili
e piange sempre la sera
Forse è la sua preghiera “