La biblioteca comunale Giovanni Antonio Battarra di Coriano cambia pelle e diventa più confortevole e moderna. La seconda tranche dei lavori di riqualificazione è partita per un investimento di circa 77mila euro, di cui 23mila da contributo regionale, secondo il Piano Bibliotecario 2022 della regione. Rimossa la vecchia moquette in questa seconda fase di lavori, è in corso la posa di una nuova pavimentazione in gres colore chiaro che renderà l’ambiente più luminoso e accogliente. Verrà inoltre realizzata un’area attrezzata per i fruitori più piccoli con nuove sedie e tavolini. Una fascia di utenti considerevole, quella dei bambini e degli studenti, visto che nel 2022 sono stati 330 alunni delle scuole d’infanzia, primaria e secondaria di 1° grado che hanno visitato la biblioteca o partecipato ai laboratori di lettura.
“Abbiamo investito nella biblioteca, punto di riferimento per tantissime persone, non solo a livello locale ma anche nazionale per la ricchezza dei suoi archivi, da quello fotografico ad una apposita sezione di storia locale - ha detto l’assessore ai Lavori Pubblici, Roberto Bianchi – per dare ai lettori l’opportunità di leggere e fare ricerca in ambienti più confortevoli e dotati di nuove attrezzature tecnologiche. Nei mesi scorsi sono state installate delle postazioni informatiche per pc portatili e tablet in modo da consultare quotidiani e riviste anche on line con un ulteriore investimento di 27mila euro, di cui 13mila erogati dalla regione. Adesso siamo entrati nel vivo degli interventi di arredo a completamento dell’opera avviata ad inizio anno e proseguiremo per far sì che la biblioteca diventi un luogo sempre più bello e fruibile per una gran numero di cittadini, ragazzi e studiosi”.
Ricca di documenti sulla storia, l'arte, gli usi e i costumi del territorio, la sezione locale conta oltre 2600 volumi, gran parte di essi disponibili al prestito.
Con oltre 50.000 fotografie dall'inizio del 1900 ad oggi e più di 2600 volumi, la biblioteca Battarra si è peraltro arricchita recentemente di una seconda donazione da parte degli eredi della giornalista e sceneggiatrice Gianna Preda nata a Coriano nel 1921 e scomparsa nel 1981. Al fondo precedentemente costituito nel 2009, è stato preso in carico ulteriore materiale consistente in disegni, appunti di articoli, stampe, bozze di libri e carteggi della giornalista.