Le vicende legate alla Linea Gotica al centro di un’uscita didattica, questa mattina, a Coriano al Cimitero di guerra inglese. 43 alunni di due classi quarte della scuola primaria “Morelli” di Ravenna sono stati accolti con le loro insegnanti dagli assessori Paolo Ottogalli e Anna Pazzaglia, dal LT Col. Dan Houde, Ufficiale Ambasciata del Canada e da Giordano Righetti, Commonwealth War Graves Commission-Roma. Gli alunni muniti di penna, quaderni e bandierine realizzate in classe e rappresentanti le nazionalità dei soldati sepolti nel cimitero corianese, hanno posto tantissime domande sugli eventi della Seconda Guerra Mondiale, in particolar modo sulle tragiche vicende che segnarono il territorio locale. Delle 1939 tombe di soldati provenienti da varie parti del mondo, 427 sono canadesi, di età compresa tra i 19 e i 22 anni, ha sottolineato l’ufficiale Houde. I cimiteri di guerra del Commonwealth in Italia sono 57, quello di Coriano in via Piane ha una superficie di 30.000 mq ed è diviso in settori, il monumento più importante è la monumentale Croce del sacrificio con una spada d’acciaio rivolta verso il basso. Il terreno del cimitero, così come quello di tutti gli altri siti analoghi, fu acquistato dallo stato italiano e donato alla Commonwealth War Graves Commission, secondo gli accordi di pace, come ricordato anche nelle due lapidi in lingua inglese e italiana murate all’ingresso del cimitero: “Coriano Ridge War Cemetery 1939 – 1945. Il suolo di questo cimitero è stato donato dal popolo italiano per l’eterno riposo dei marinai soldati e aviatori alla cui memoria è qui reso onore”. Il cimitero, costruito nel 1945, è da sempre un luogo simbolico e caro a tutta la popolazione corianese. Nel corso dei decenni è stato meta, oltre che di scolaresche come quella di oggi, di visitatori singoli, di delegazioni, reduci, associazioni d’arma, rappresentanti diplomatici e militari delle nazioni dei soldati qui sepolti. La visita al cimitero di guerra inglese di Coriano ha rappresentato per gli alunni ravennati il momento conclusivo di un progetto storico-geografico avviato all’inizio dell’anno scolastico. Un’occasione significativa per la quale gli assessori Ottogalli e Pazzaglia hanno dato un caloroso saluto di benvenuto ricordando le commemorazioni dell’amministrazione per l’anniversario della Liberazione d’Italia, il 25 aprile, e dei Defunti il 2 novembre.