Nuovi accostamenti tra le opere, l’aggiornamento totale dell’illuminazione, l’integrazione con sistemi tecnologici e un nuovo itinerario narrativo interesserà circa un quarto del percorso espositivo e ridisegnerà le modalità di fruizione di circa trecento opere, tra sculture, dipinti, medaglie e ceramiche, della porzione che va dall’Alto Medioevo al Rinascimento. Durante le fasi di cantiere, dal 28 febbraio fino a settembre, le collezioni del Museo della Città non interessate dai lavori che riguardano tutto il primo piano, saranno visitabili, con biglietto ridotto (5 €). Resteranno aperte al pubblico la ricchissima sezione Archeologica, connessa con la Domus del Chirurgo di piazza Ferrari, la Pinacoteca nei percorsi dedicati alle opere pittoriche e ceramiche del XVI-XIX secolo. Per non privare i visitatori dei capolavori del Museo, come la Pietà di Giovanni Bellini, dagli inizi di marzo sarà appositamente allestita una sala al piano terra con esposto il ‘Cristo sorretto dagli angeli’, il capolavoro rinascimentale del maestro veneto proveniente dalla sagrestia del Tempio Malatestiano, assieme a una selezione di opere che anticipano i temi principali del nuovo allestimento. Si ricorda che per visitare il Museo, gli orari rimarranno quelli in vigore in tutte le altre sedi museali: Museo della Città, Domus del Chirurgo, PART - Palazzi dell'Arte Rimini, FM - Fellini Museum. Orario invernale: da martedì a venerdì ore 10-13 e 16-19; sabato, domenica e festivi 10-19; chiuso lunedì non festivi. E’ inoltre sempre disponibile l’ART CARD, un pass che permette di visitare 4 musei di Rimini, veri e propri gioielli del patrimonio artistico nazionale, con un solo biglietto: il Fellini Museum, il Museo della Città, la Domus del Chirurgo e il Museo PART. Info: www.visitrimini.com/esperienze/298086-rimini-art-card-biglietto-unico. Per scoprire i gioielli d’arte di Rimini, è possibile partecipare anche a visite guidate. In particolare, il primo weekend di ogni mese si aprono le porte di Fellini Museum, Part e Domus del chirurgo, mentre la domenica mattina è possibile farsi accompagnare fra gli stucchi dorati e i grifoni alati del teatro Galli, il teatro ottocentesco progettato dall’architetto modenese Luigi Poletti e inaugurato nel 1857 da Giuseppe Verdi.
Per informazioni e prenotazioni https://www.ticketlandia.com/m/musei-rimini