Anche Rimini celebra Gianni Rodari nell’anno del suo centenario, e lo fa con due mostre, all’aperto e diffuse, e 11 appuntamenti, tutti online, che vanno dalla presentazione di libri ai laboratori per bambini, passando per i workshop di creatività per adulti e le lezioni per insegnanti. Fantasia, come è giusto per uno dei grandi maestri della favola, ma anche sicurezza, perché il programma di “Gianni Rodari - Rivoluzione” è stato pensato per rispettare ogni disposizione in materia di contrasto e contenimento del coronavirus, senza però venire meno all’imperativo rodariano di coinvolgimento e collaborazione.
Le celebrazioni di Rodari a Rimini vedono protagonista il centro storico, che ospiterà in tutti i suoi luoghi più significativi elementi delle mostre dedicate allo scrittore. Il Giardino dell’Ala Nuova del Museo della Città, in via Tonini, è diventata la sede en plen air di “Il favoloso Gianni. Antologia murale in 21 pannelli”, mentre l’esposizione “100 Gianni Rodari”, in corso di allestimento, si espanderà addirittura in 10 diversi spazi di Rimini: il percorso parte infatti dalla Piazza sull’Acqua del Ponte di Tiberio e si conclude alla Biblioteca Gambalunga, passando per l’area giochi del Parco Marecchia, l’arena Francesca da Rimini di fianco a Castel Sismondo, piazzetta San Bernardino, l’Arco d’Augusto, l’Anfiteatro Romano, la nuova promenade di piazzale Kennedy, il Faro e la piazza riqualificata della Stazione ferroviaria.
Alle due mostre, che i riminesi potranno liberamente visitare fino al 31 dicembre, “Gianni Rodari – Rivoluzione” affianca anche un fitto calendario di appuntamenti on-line, che iniziano questa settimana e proseguono per tutto il mese di dicembre.
Si comincia mercoledì 25 novembre alle 18, con Alice Bigli che presenta il suo ultimo libro, “La scintilla dell’utopia. Rileggere Gianni Rodari con i bambini”, pubblicato da Edizioni San Paolo.
Mercoledì 2 dicembre alle 9 è la volta del primo dei quattro laboratori del ciclo “Giusto o sbagliato?”, destinato agli studenti dei primi tre anni delle scuole superiori: si ripete poi mercoledì 9, mercoledì 16 e lunedì 21 dicembre, sempre alla stessa ora.
Mercoledì 9 dicembre alle 17 va in scena Giulia Orecchia con il suo “A teatro con Gianni Rodari”, un laboratorio per gli insegnanti dell’ultimo anno di scuola dell’infanzia e scuola primaria.
Il programma di eventi continua venerdì 11 dicembre alle 10 con Marianna Balducci, che coinvolgerà i bambini delle scuole primarie con il suo laboratorio “C’è una macchia sul mio disegno!”.
Si passa alla filosofia lunedì 14 dicembre: dalle 9 Marco Annoni affronta in un laboratorio per gli studenti degli ultimi due anni delle superiori “ll mondo che verrà. Perché la scienza ha bisogno dell’etica”.
Martedì 15 e mercoledì 16 dicembre spazio agli adulti: il primo giorno alle 17 Melania Longo e Alessandro Sanna conducono il laboratorio “Codice Rodari. Esercizi di disegno e fantasia”, quello successivo alle 10 Allegra Agliardi guida un altro laboratorio, “Oltre. Immaginare quel che non si vede: laboratorio teorico-creativo per adulti”.
Ultimo appuntamento martedì 22 dicembre alle 17 con Elisabetta Garilli, che terrà un laboratorio dedicato alla musica per insegnanti dell’ultimo anno di scuola dell’infanzia e scuola primaria.
Tutti i laboratori sono su prenotazione, da inviare alla mail [email protected].
L’appuntamento di mercoledì 25 novembre con Alice Bigli è invece aperto al pubblico e sarà trasmesso in diretta sul profilo Facebook di UAO (www.facebook.com/uaoimmaginielibri) e sul canale Youtube del Laboratorio Aperto Rimini Tiberio.
“Gianni Rodari – Rivoluzione” è una iniziativa del progetto UAO, che si inserisce nell’ambito della programmazione del Laboratorio Aperto Rimini Tiberio nell’ambito del POR FESR 2014-2020 Regione Emilia-Romagna – Asse 6, azione 2.3.1 e che è stato realizzato da Equilibrista, società che si occupa di organizzazione di eventi e comunicazione, Phileas Fogg Agency, agenzia letteraria, e “Allenatori di Lettura” di Alice Bigli, libreria per ragazzi.
“Gianni Rodari – Rivoluzione” è il debutto ufficiale di UAO dopo una anteprima, ormai un anno fa, con una micro-mostra di immagini e libri alla Casa della Pace in occasione dell’edizione invernale di Matrioska Lab Store.