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L’associazione ricreativa culturale ed enogastronomica Santabago inaugura il mese di maggio con la mostra FeMì di Michele Fesani. Dieci grandi tele raffiguranti nudi di donna e un titolo che racchiude un duplice significato: FeMì, abbreviazione della parola femmina ma anche le sillabe iniziali del cognome e del nome del pittore. Il progetto nasce per celebrare la femminilità in tutte le sue sfaccettature: i dipinti raccontano donne alte, basse, snelle, formose, di diverse età ed etnie. Un invito alle donne a non vergognarsi, a non sentirsi mai in guerra col proprio corpo ma imparare ad amarlo. Ogni spettatrice potrebbe ritrovarsi in una delle dieci opere sentendosi fiera della propria femminilità, libera dai giudizi, dalle insicurezze, dal sessismo e da ogni difetto.
Fesani vede il genere femminile nella sua interezza andando oltre la forma. In ogni opera la femminilità viene rappresentata principalmente dai seni, realizzati con colori sgargianti e conferendogli un vero e proprio significato simbolico. Un’arte che è fusione di due tendenze che si contaminano, quella figurativa e quella astratta, in cui i segni umani distintivi si frappongono a tratti più stilizzati, portando l'opera finale a metà tra il mondo astratto e quello reale. Uno stile distintivo in cui il colore potente e brillante si scontra con i tratti veloci e decisi dei volti raffigurati dai quali trapela sempre una forte espressività.
Michele Fesani classe 1991, vive e lavora a Santarcangelo di Romagna. La molteplicità di fonti da cui prende spunto per le sue opere segna un cammino di crescita stilistica che lo portano a sperimentare l'uso di tecniche e stili differenti. Da venerdì 5 maggio è possibile visitare la mostra (su prenotazione) e cenare in un ambiente in cui arte e cultura abbracciano il momento del convivio grazie a un menù ideato dallo chef Giorgio Rattini che affonda le radici nella tradizione interpretata con ingredienti del territorio .
Orari di visita mostra su prenotazione: 10-12 | 17-19.30 - Tutti i giorni escluso il lunedì
Orari per la cena: dalle ore 20, su prenotazione dal mercoledì al sabato
