Dal 6 al 16 luglio, a L'arboreto - Teatro Dimora di Mondaino torna una nuova proposta di alta formazione, guidata questa volta da Daniele Ninarello, per la seconda edizione del progetto I CORPI E LE VOCI DELLA DANZA - Corso per autori della scrittura corporea e delle performing arts, percorso iniziato ad aprile 2024 con l'obiettivo di preparare professionalmente figure artistiche che operano nella composizione coreografica e nella creazione di spettacoli.
Il progetto formativo si organizza attorno a una modalità di passaggio dei saperi con una forte impronta esperienziale. Partendo da un impianto teorico che affronta le prospettive storiche, la struttura del sistema della danza nazionale, gli strumenti base dell’organizzazione e della comunicazione, si è arrivati al nucleo didattico basato sulla pratica e realizzato in sala. Lo studio della creazione coreografica autoriale si realizza nella pratica fisica compositiva, attraverso percorsi curati e seguiti da maestri della scena performativa e coreutica contemporanea, studiosi e docenti del linguaggio contemporaneo.
I ragazzi e le ragazze hanno già affrontato un modulo formativo guidato dal coreografo Alessandro Sciarroni presso il Teatro Petrella di Longiano e un altro con i membri della compagnia Dewey DellTeodora Castellucci, Agata Castellucci, Vito Matera, Demetrio Castellucci presso le Artificerie Almagià di Ravenna. A fine giugno, al Teatro Dimora di Mondaino hanno poi conosciuto le pratiche e il mondo creativo di Francesca Pennini / CollettivO CineticO.
Dal 6 al 16 luglio, sarà invece la volta del coreografo Daniele Ninarello che al Teatro Dimora inizierà il percorso da lui curato sulla ricerca e lo sviluppo del linguaggio coreografico.
A partire dall’osservazione dei processi creativi di alcuni lavori coreografici come NOBODY NOBODY NOBODY it’s ok not to be ok, Pastorale e Healing Together, il percorso formativo da lui curato e guidato si concentrerà sull’analisi delle pratiche di movimento che caratterizzano il suo universo creativo, per poter elaborare le molteplici potenzialità compositive che ne emergono.
Quotidianamente i ragazzi attraverseranno un training che comprenderà esercizi mirati all’ascolto profondo del corpo e delle sue dinamiche attraverso il peso, la pressione e la mobilità articolare, con il desiderio di attivare un corpo pronto e attento, aperto e silenzioso, e con la volontà di esplorare il movimento attraverso una maggiore consapevolezza sensoriale.
Durante questa tappa nel teatro nel bosco il coreografo affiderà a Cristina Donà e Saverio Lanza l'approfondimento dell'uso della musica come elemento drammaturgico.
I soggetti attuatori del corso sono: Cronopios, L’arboreto - Teatro Dimora, Cantieri Danza, Corpoceleste/Alessandro Sciarroni, Codeduomo/Daniele Ninarello, Collettivo Cinetico/Francesca Pennini, Dewey Dell/Teodora Castellucci, Agata Castellucci, Vito Matera, Demetrio Castellucci.
I partner promotori sono: Ater Fondazione, Emilia-Romagna Teatro Fondazione ERT, Santarcangelo dei Teatri, Associazione Culturale Danza Urbana, Ravenna Teatro Soc. Coop, Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, La Corte ospitale, Associazione Culturale Masque APS, Gender Bender / Il Cassero LGBTI+ Center, Attidudes_Spazio alle Arti APS, Alchemico Tre APS, Teatri di Vita.
Corso finanziato con risorse del Programma regionale Fondo sociale europeo Plus 2021-2027 (Operazione Rif. PA 2023-20195/RER approvata con delibera di Giunta Regionale n. 2096 del 04/12/2023 e cofinanziata con risorse del FSE+ 2021-2027 e della Regione Emilia-Romagna)