LA DISPUTA INFINITA SUI MARMI DEL PARTENONE

Dopo sua moglie Amal Alamuddin che è stata consulente legale del governo greco, anche George Clooney torna a chiedere la restituzione alla Grecia dei marmi di età classica, attribuiti allo scultore Fidia, che abbellivano il Partenone fatto costruire da Pericle il Grande. I reperti furono rimossi e portati in Inghilterra ai primi dell’800 dal 7^ conte di Elgin il quale li vendette al British Museum. Atene li ha chiesti indietro già molte volte. Il British Museum si appella al suo statuto che impedisce la restituzione di opere d’arte della sua collezione. Il governo inglese sostiene che i capolavori sono stati salvati da degrado e saccheggio. A quel tempo dominava l’impero ottomano che trasformò il tempio in moschea con tanto di minareto. Probabilmente furono trafugati perché il sultano Selim III aveva acconsentito a prendere solo gli oggetti ritrovati negli scavi dal conte e non a staccare quasi tutto il frontone ovest del Partenone.