Una serie di azioni che dureranno per tutto il 2024 rivolte a intercettare, ingaggiare e attivare i Neet - giovani che non studiano e non lavorano - del territorio della Valmarecchia. La prima fase prevede la costituzione dell’Osservatorio sociale e la diffusione di un questionario cartaceo e online.
Le politiche sociali dell’Unione dei Comuni della Valmarecchia danno avvio a una nuova iniziativa co-finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le politiche giovanili e del Servizio civile universale e da Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani dal titolo “Co-Neet-iamoci”.
Obiettivo primario del progetto è la conoscenza del fenomeno Neet (giovani tra i 14 e i 35 anni che non lavorano e non studiano) nel territorio della Valmarecchia e la realizzazione di una mappatura dei servizi, pubblici, privati e del terzo settore, che operano nei confronti di questo target. Un target in difficoltà per l’assenza di strumenti per una corretta valorizzazione delle proprie competenze, di un supporto per una concreta ricerca, nonché una presentazione al mondo del lavoro, tutti fattori che portano a non vedere nitido il percorso futuro da intraprendere per inserirsi all’interno della comunità e sentirsi parte di essa nello sviluppo economico e sociale.
Inoltre, i dati di cui l’Unione dei Comuni dispone non riescono a fornire una visione complessiva del fenomeno nel territorio di riferimento. Si ritiene pertanto di fondamentale importanza avviare una ricerca sulla presenza, la diffusione geografica e sulle necessità dei Neet per una giusta co-progettazione degli interventi.
Il coordinamento di tutte le azioni è gestito dall’Unione dei Comuni, capofila del progetto, con il coinvolgimento della cooperativa Il Millepiedi per supporto e promozione della rete. Gli altri partner coinvolti Arci Servizio Civile Rimini APS, CDS – Centro di Solidarietà, Ausl Romagna, Cet – Comunità Educante Territoriale, Between Società Cooperativa sociale, Osservatorio della legalità e le scuole dei Comuni operano già da tempo in sinergia nel territorio in co-progettazioni rivolte ai giovani e sono già impegnati nella creazione di un Osservatorio Sociale.
Questa equipe sta già lavorando alla fase iniziale, che è anche la più complessa, ossia quella dell’intercettazione dei Neet. Il servizio Sociale, la scuola, le parrocchie, il Centro per le famiglie, lo sportello Mi Occupo e i servizi aggregativi dedicati ai giovani svolgono infatti un ruolo centrale per raccogliere le prime segnalazioni di Neet, in quanto già strutturati nell’accogliere i bisogni della comunità.
L’educativa di strada inoltre sarà coinvolta per un’indagine qualitativa, attraverso interviste e agganci, affinché vengano raggiunti tutti quelli che non accedono ai servizi convenzionali.
Per una conoscenza più diffusa del fenomeno, gli stessi soggetti hanno elaborato un questionario che è disponibile online Semplify AVAS has detected definite fraud in the website at "forms.gle". Do not trust this website: https://forms.gle/WGsJuBtkCh3pe2Bm9 e sarà diffuso tra tutti i servizi, luoghi informali e sui profili social del progetto che sono stati avviati in questi giorni (facebook, instagram e tiktok). Importante quindi il sostegno di tutti i settori, anche quelli non strettamente legati al sociale, per la diffusione di questo progetto e del questionario, al fine di poter proseguire con le azioni in programma avendo chiara una mappatura del fenomeno.
Più in generale, il progetto Co-Neet-iamoci ha come obiettivi: l’arricchimento dell’analisi qualitativa e il rafforzamento del lavoro di rete tra le associazioni partecipanti, il territorio e i giovani grazie al tavolo di coordinamento stabile dell’Osservatorio Sociale; la raccolta di bisogni, necessità, punti di vista dei giovani del territorio; il sostegno educativo e formativo agli Youth Workerattraverso l'offerta di una varietà di percorsi di orientamento (individuali, di gruppo, in natura...) che possano far emergere e valorizzare attitudini, risorse, progettualità dei giovani coinvolti; l’espressione dei giovani tramite modalità creative in riferimento a tematiche di inclusione sociale; il potenziamento di risposte ai bisogni in termini di spazi e del benessere psico-sociale dei giovani; l’educazione alla legalità e la promozione della cittadinanza attiva anche attraverso il Servizio Civile.
Il sostegno al Servizio Civile è inteso come diffusione dei valori dell’educazione civica e della difesa nonviolenta ma soprattutto come supporto alla divulgazione delle opportunità presenti nel territorio, che verranno dettagliatamente illustrate dopo la pubblicazione del bando per il Servizio Civile del 2024 (in uscita a dicembre) e al quale sarà dedicata un’azione di promozione mirata.
Un altro obiettivo, che si svilupperà parallelamente ai precedenti, sarà la creazione di uno sportello Informagiovani con la funzione di raccolta e divulgazione di informazioni, occasioni e attività, anche rivolte alla ricerca del lavoro dedicato alla popolazione dei giovani adulti.
Sono infine state strutturate delle azioni di sostegno per i giovani Neet attraverso la pubblicazione di Manifestazioni d’interesse aperte alla cittadinanza per la richiesta di ausili economici finalizzati a ottenere abbonamenti per i mezzi di trasporto e l’adesione ad attività sportive. Una prima tranche è già stata messa a bando a novembre e a breve sarà erogata, ma prossimamente sarà nuovamente pubblicato il bando.
Per richiedere informazioni sul progetto Co-Neet-iamoci è possibile fare riferimento all’e–mail [email protected] oppure ai contatti dei singoli partners coinvolti.
Unione dei Comuni Valmarecchia
[email protected]
Tel. 0541/920.442
Il Millepiedi
[email protected]
Tel. 0541/709157 – 0541/27025
Arci Servizio Civile Rimini APS
[email protected]
Tel. 0541/791159
Cell. 379/2389148
CDS – Centro di Solidarietà
[email protected]
Tel. 0541 -782964
Cet – Comunità Educante Territoriale
[email protected]
Tel. 0541/624703
Between Società Cooperativa sociale
[email protected]
Cell. 339/4351226
Osservatorio della legalità
[email protected]
Tel. 0541/343778