Il prossimo incontro della rassegna Libri da queste parti sarà l'occasione per compiere un viaggio nella Rimini degli anni Ottanta, con la presentazione del libro Slego (not Slego), appena uscito per l’editore Aiep e già in ristampa. Tante vite, una discoteca: l’underground riminese in racconti da leggere e da ascoltare.
Un romanzo che mescola realtà e fantasia, storie vere e spunti di invenzione letteraria in una Rimini dove le regole possono essere sovvertite per trovare un divertimento alternativo. Un racconto a più voci che nasce dalle storie raccolte tra le persone che frequentavano lo Slego, il leggendario tempio della New Wave in quegli anni, un universo parallelo popolato da personaggi mitici e balli sguaiati, come quello che facevano nel locale i Goorkies, un gruppo di amici, i quattro ragazzi disegnati in copertina: "noi siamo una banda di quattro con pantaloni a righe, bretelle, anfibi e basco e ci facciamo chiamare The Goorkies." Ed è proprio uno di quei ragazzi, che dopo tanto tempo ha deciso di narrare l’energia magnetica che si respirava in quegli anni e di ripercorrere i momenti del mitico locale divenuto meta ambita dei più importanti gruppi musicali dell'epoca e di un'intera generazione spesso in crisi di valori. Un locale che non è solo un pezzo di storia della città, ma che ha assunto nel tempo i contorni di un'utopia irripetibile. Una leggenda che sfida i confini della memoria di chi lo ha vissuto e di chi, invece, oggi può solo sentirselo raccontare. Nella seconda parte del libro, Not Slego, i protagonisti di quegli anni proseguono i propri racconti restituendo le mode, la musica, le nuove tendenze, le scoperte, gli entusiasmi, la gioia di vivere, la spensieratezza e la vitalità della Rimini di quegli anni. Completano e arricchiscono il romanzo la graphic novel di Massimo Modula che mette a fuoco una situazione topica dello Slego, e la playlist in ultima pagina, colonna sonora che disegna e scandisce l’omaggio a quel periodo irripetibile e a quel locale iconico e ci accompagna in un viaggio per frammenti, ricordi e aneddoti nell’immaginario effervescente degli anni Ottanta.
Paolo Nessuno è lo pseudonimo di uno scrittore nato sul web nel 2021. La sua è una scrittura istintiva, da ascoltare, guidata da un tormento non pienamente definito. Slego (not Slego) è il suo primo libro.
Giovanni Tommaso Garattoni, architetto, grafico, designer e musicista, è tra gli ideatori dello Slego nel 1980 di cui ha curato la direzione artistica e musicale fino al 1988.
Nicola Morganti, laurea magistrale in scienze dello spettacolo, master in editoria, ricopre il ruolo di editor, grafico e responsabile marketing in Aiep Editore.
Ingresso libero
Sarà presente un punto vendita dei libri, con firmacopie dell’autore al termine della presentazione.
Info: Biblioteca Gambalunga | tel. 0541.704488 | e-mail: [email protected]