Prosegue il successo della mostra Frida Kahlo. Una vita per immagini e nel fine settimana pasquale la mostra rispetterà nuovi speciali orari di apertura. L’esposizione fotografica sarà infatti aperta sabato e domenica dalle 10 alle 24 e lunedì dalle 10 alle 19. La Pasqua di Riccione propone inoltre un’esperienza immersiva nel mondo della pittrice messicana: da sabato 8 a lunedì 10 aprile nella mostra allestita a Villa Mussolini sarà presente "Selfie su tela" uno speciale photo booth in cui scattare una foto tra i colori e le atmosfere di Frida.
Pennelli, fiori e tessuti leggeri: il set realizzato da True Emotions Studio e Margherita Cenni sarà la scenografia perfetta dove saranno realizzate le immagini. Durante gli orari di apertura sarà sempre possibile scattarsi una foto in autonomia; per ricevere invece un servizio professionale, la fotografa Margherita Cenni sarà presente nei seguenti orari: sabato 8 aprile: 10.30 - 12.30 e 21.00 - 23.00 domenica 9 aprile: 16.00 - 18.00 e 20.00 - 23.00 e lunedì 10 aprile: 10.30 - 12.30 e 16.00 - 19.00. Il ritratto scattato da soli o con gli amici sarà fornito in copia digitale.
La mostra che sta riscuotendo molto successo, con i suoi quasi 8.000 visitatori, è stata inaugurata lo scorso novembre, a cura di Vicenzo Sanfo, in cui si ricostruiscono le vicende dell’iconica artista messicana. Lo scenario che si restituisce al pubblico con questa mostra è quello del Messico di primo Novecento: periodo di grande fermento caratterizzato dalla rivoluzione messicana che contribuirà a formare e trasformare Frida Kahlo nell’icona femminile e pop che noi tutti conosciamo. Le fotografie presenti in mostra sono state realizzate dal padre Guillermo durante l’infanzia e la giovinezza della figlia e poi da alcuni dei più̀ grandi fotografi della sua epoca: Leo Matiz, Imogen Cunninghan, Edward Weston, Lucienne Bloch, Bernard Silbertein, Manuel e Lola Alvarez Bravo, Nickolas Muray e altri ancora. Le fotografie costruiscono una narrazione intima attorno alla vita di Frida, avvicinano lo spettatore alla sua quotidianità, alla sua crescita e ci offrono una finestra su momenti che altrimenti sarebbero a noi sconosciuti, intimi, appunto. Questo “album fotografico” sono la memoria tangibile di un percorso caratterizzato non solo da dolori, ma anche da vicende appassionate, amori, amicizie e avventure.