Per celebrare l’ottantesimo anniversario della battaglia di San Lorenzo in Strada, che nel settembre del 1944 fu teatro dei tragici fatti che portarono allo sfondamento della Linea Gotica, e per ricordare i caduti in battaglia, sarà dedicato un momento commemorativo pubblico venerdì 19 luglio.
La cerimonia pubblica si svolgerà presso la chiesa di San Lorenzo in Strada alle 14,30 con la deposizione di una corona di alloro alla targa commemorativa dei caduti della battaglia di San Lorenzo in Strada. Interverranno la vicesindaca di Riccione Sandra Villa, l’ambasciatrice di Polonia Anna Maria Anders, l’addetto militare dell’ambasciata del Canada, l’addetto militare dell’ambasciata del Regno Unito e il direttore del Museo della Brigata Ebraica Davide Romano. Il momento di raccoglimento, che renderà omaggio alle vittime di quell’aspra battaglia e agli eserciti che si sacrificarono per la Liberazione, sarà accompagnato dalle note del trombettista Giovanni Ferrini del Conservatorio Maderna-Lettimi di Rimini che intonerà “La canzone del Piave” e il “Silenzio”.
La commemorazione sarà preceduta alle 12,30 dalla visita delle autorità civili e militari del Grand Hotel di Riccione in viale Gramsci che, nel 1944, fu sede dell’Esercito della Salvezza. Dopo una breve visita nel giardino dello storico hotel dove sarà presentata la storia del luogo a cura del Museo del Territorio di Riccione e della Biblioteca comunale, gli ospiti saranno guidati all’interno dell’edificio per conoscere come gli spazi dell’hotel vennero impiegati durante il passaggio del fronte. Interverranno il generale dell’Esercito Giovanni Ramunno e Marco Baratto, presidente della Royal British Legion che, insieme al Comune di Riccione e al Museo del Territorio, hanno curato questa iniziativa. Sarà presenta anche Raffaele Scozzafava, presidente dell’Associazione Nazionale Faleristica.
La commemorazione del 19 luglio si inserisce tra le iniziative che il Comune di Riccione e il Museo del Territorio hanno in programma per celebrare e ricordare i fatti storici che interessarono il territorio riccionese nel Novecento. Questa iniziativa prosegue infatti l’attività documentaristica e storiografica già cominciata lo scorso anno sui temi della memoria e della storia del secolo scorso e della Seconda Guerra Mondiale. Questo progetto arriva dopo l’apprezzato convegno svoltosi lo scorso giugno sul tema “Operazione Olive: l’alba della liberazione” a cura del Museo del Territorio. Lo studio, la ricerca e la raccolta di testimonianze riguardanti lo sfondamento della Linea Gotica orientale, promossi e divulgati attraverso iniziative culturali pubbliche, sono volti a valorizzare i luoghi della memoria cittadina e dei territori limitrofi. A queste testimonianze e documenti sarà dedicata anche una mostra e una sezione apposita del Museo del Territorio.