Cantami, o diva, con pienezza nuova le parole che definiscono l’uomo. Otto sono le parole inattuali al centro della nuova rassegna filosofica della biblioteca di Misano Adriatico, curata da Gustavo Cecchini, per riflettere sulla possibilità di un mondo più desiderabile. Sacro, virtù, demone, prudenza, onore, comunità, solidarietà, parole scelte perché alla base della coesione sociale ma diventate fuori moda perché portatrici di messaggi diversi e contrari a quelli della visione del mondo dominante.
Aprirà venerdì 9 ottobre Umberto Galimberti (nella foto) con la parola Sacro.
Venerdì 16 ottobre il teologo Vito Mancuso parlerà di Virtù.
Mercoledì 21 ottobre l’Astra proporrà un fuori programma con il filosofo Massimo Cacciari che presenterà la sua ultima pubblicazione “Il lavoro dello spirito: saggio su Max Weber”.
Venerdì 30 ottobre il latinista Ivano Dionigi interrogherà la parola Demone.
Venerdì 6 novembre l’economista Stefano Zamagni rifletterà su quella che per Platone era la regina delle virtù cardinali, oggi svuotata di senso e associata a figure di poco fascino: Prudenza.
Martedì 10 novembre lo storico Franco Cardini porterà alla ribalta la parola Onore.
Venerdì 13 novembre la riflessione dell’antropologo Marco Aime si concentrerà sulla parola Comunità.
Infine venerdì 20 novembre chiuderà la rassegna Nuccio Ordine con la parola Solidarietà, valore che sembra dimenticato nella brutalità dell'attuale situazione sociale.
Gli incontri si terranno presso il Cinema Teatro Astra di Misano Adriatico, via D’Annunzio 20, con inizio alle ore 21.00.
Ingresso gratuito su prenotazione dal sito: www.misano.org.
Per ogni serata è prevista anche la diretta Youtube
Per informazioni: 0541618484