Ancora tanti a seguire ieri sera Ritratti d'autore! Lucida e sottile analisi quella del filosofo Silvio Erasmo Storace sulla figura di Nietzsche partendo dalla sua opera conclusiva ECCO HOMO. Dove possiamo collocare questo testo? Si tratta di un delirio o davvero è riuscito a spezzare in due tronconi il destino dell'umanità? Nietzsche vuole scardinare i falsi valori morali e religiosi che hanno caratterizzato l'Occidente dal Cristianesimo in poi e ricostruirli attraverso la figura di Dioniso, attraverso lo spirito di Dioniso che è amare la vita anche quando questa è sofferenza, dolore anche quando sappiamo che la vita è finita. La vita che descrive Nietzsche è una vita che deve aprirsi al mondo. Una volta che noi abbiamo perduto Dio, l'anima, il mondo dell'aldlà, ci rimane il corpo, anzi noi siamo corpo, brandelli di materia che brancolano nelle distese sterminate del cosmo. Ma possiamo reggere, abbiamo la forza di sopportare tutto questo? Nietzsche nel suo esempio di vita e nei suoi scritti non ha fatto altro che tentare di insegnare non soltanto ad accettare tutto questo, ma ad amarlo profondamente intensamente, intimamente perchè aver abitato la terra, tanto, poco, o una vita intera porta con se una grandiosità, la grandiosità di essere stati vivi anche per poco.
Cultura
20:13 - Riccione