Cultura 13:21 | 05/02/2025 - Santarcangelo

Torna Letture Liminali: alla Baldini otto incontri con autrici e autori

Torna a partire da sabato 8 febbraio “Letture Liminali”, la rassegna ideata e curata dal professor Giovanni Boccia Artieri per la biblioteca Baldini. Il programma di questa edizione si propone come un viaggio attraverso i luoghi di tensione culturale che definiscono la nostra epoca.

Il primo appuntamento è con Cristiana Colli, che sabato 8 febbraio alle ore 17,30 presenterà “Adriatico. Mare d’inverno” (artem, 2024). Il volume accoglie 38 autori che raccontano il rapporto irriducibile con l’acqua, delineando un Adriatico contemporaneo, con le sue tante alterità, che invita a esplorare le radici e costruire nuovi cammini di comunità. Venerdì 28 febbraio alle ore 20,30 Donata Columbro presenterà “Quando i dati discriminano. Bias e pregiudizi in grafici, statistiche e algoritmi” (Il Margine, 2024), un invito a lettori e lettrici a impegnarsi affinché i dati non diventino amplificatori di discriminazioni danneggiando le comunità o i gruppi ai margini della società.

Maurizio Morini sarà ospite dell’incontro di sabato 1° marzo alle ore 17,30, quando presenterà “NIO. Nuova Intelligenza Organizzativa. Le nuove sfide della leadership nei tempi dell'intelligenza artificiale” (Pendragon, 2024), nel quale esplora come l’IA possa diventare un catalizzatore per una nuova era di leadership nelle piccole e medie imprese, integrando l’intelligenza artificiale e umana in una forza positiva per il cambiamento. Il ruolo del turpiloquio come strumento di comunicazione politica sarà il tema dell’appuntamento con Benedetta Cicognani, sabato 8 marzo alle ore 17,30. Il volume “Onorevole parolaccia. Perché il turpiloquio ha conquistato il linguaggio politico” (FrancoAngeli, 2024) esplora e indaga l'evoluzione della comunicazione ingiuriosa nel discorso pubblico, soffermandosi sul volto meno “bon ton” del vocabolario: le parolacce.

Sabato 15 marzo alle 17,30, Fabio Fiori presenta in anteprima “L'abbraccio del mare. Piccole emozioni di bagni, tuffi e nuotate”, in uscita per Ediciclo nel 2025. Il 29 marzo alle 17,30 sarà la volta dell’attrice e drammaturga ravennate Chiara Lagani, con l’appassionante adattamento del primo libro del ciclo di romanzi di Elena Ferrante: “L’amica geniale” (Coconino, 2022), illustrato da Mara Cerri. Nella stessa occasione si parlerà anche di “Maternità” (Sellerio, 2019) della scrittrice canadese Sheila Heti, uno degli sguardi più originali e potenti degli ultimi anni su un tema che suscita prese di posizione sempre più inconciliabili.

Giovedì 3 aprile alle 20,30 Ezio Manzini e Michele D’Alena presenteranno “Fare assieme. Una nuova generazione di servizi pubblici collaborativi” (Egea, 2024). Partendo da una nuova generazione di servizi pubblici collaborativi, gli autori riflettono su come ricostruire il tessuto sociale e prendersi cura di chi è in difficoltà. L’ultimo incontro, in programma sabato 12 aprile alle 17,30, sarà con Davide Sisto. Il giovane filosofo che da tempo ha consacrato i suoi studi alla relazione tra morte e cultura digitale, parlerà di “Virtual influencer. Il tempo delle vite digitali” (Einaudi, 2024) e “La morte si fa social. Immortalità, memoria e lutto nell'epoca della cultura digitale” (Bollati Boringhieri, 2018).

“Quest’anno ci concentreremo su temi che esplorano le trasformazioni dell’identità personale e collettiva, il rapporto tra innovazione tecnologica e immaginario sociale, e le nuove frontiere del linguaggio e della narrazione” spiega il professor Giovanni Boccia Artieri, responsabile culturale della biblioteca Baldini e curatore della rassegna. “Questa rassegna invita a vedere la lettura come un’esperienza di attraversamento, capace di farci abitare le contraddizioni e cogliere i segni del cambiamento che ci circondano”.

“Al centro del percorso c’è una riflessione sulla complessità delle relazioni umane e dei sistemi in cui viviamo: dalle dinamiche del potere e della leadership in un mondo sempre più influenzato dall’intelligenza artificiale, al ruolo del turpiloquio come strumento di comunicazione politica. Ci interrogheremo su come le tecnologie digitali stiano ridefinendo i concetti di memoria, presenza e identità, e su come il mare, simbolo ancestrale e metafora contemporanea, continui a ispirare narrazioni sul nostro rapporto con l’ambiente”.

“Ogni appuntamento sarà un’occasione per analizzare queste linee di tensione non come problemi da risolvere – conclude Boccia Artieri – ma come spazi di possibilità creativa. In un mondo frammentato, ‘Letture Liminali’ si propone di costruire una rete di connessioni tra discipline, linguaggi e prospettive, per affrontare insieme le sfide del presente e immaginare nuovi orizzonti condivisi”.

Informazioni e prenotazioni
Gli eventi sono a ingresso libero e con posti limitati. Si consiglia la prenotazione, da effettuare contattando la biblioteca Baldini al numero 0541/356.299 o tramite l’e-mail [email protected].

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