Nuovo sequestro ad un indagato per la truffa dell'ex hotel Gobbi

Sequestro di una autovettura Bmw dal valore approssimativo di centomila euro, di un teatro a Forlì e di una casa a Gradara, per un valore totale di quasi mezzo milione di euro. Il decreto è stato notificato dalla Polizia di Stato di Pesaro-Urbino ad un cittadino albanese residente nelle Marche du 30 anni. Lo stesso ordine di sequestro è stato emesso dal tribunale di Ancona su proposta del questore di Pesaro e Urbino. L'uomo è tra gli otto indagati per la truffa dell’ex hotel Gobbi di Rimini e altre frodi legate alla gestione di alberghi in Romagna. Dal 2018, l’uomo riceveva prenotazioni, incassava le caparre e poi scompariva, lasciando i clienti senza alloggio. I proventi venivano trasferiti su conti correnti italiani e stranieri, rendendo difficile il rintraccio. Il gioco truffaldino è lo stezzo messo in opera per oltre i 200 malcapitaticlienti dell’ex hotel Gobbi di Marebello, tre estati fa. Risulta per quei crimini un’inchiesta tuttora in corso alla Procura di Rimini, in mano al sostituto procuratore Daniele Paci, che l’ha presa in carico dal Magistrato oggi in pensione Paolo Gengarelli.