“È un bella emozione sapere di essere candidato al Premio Campiello 2022, prestigioso riconoscimento a cui tutti i narratori guardano con grande interesse e con la speranza di rientrare nella rosa dei finalisti. La scelta di questo romanzo - sarò presente al Salone del Libro di Torino, sabato 21 maggio, per il firma copie di chi vorrà affacciarsi al Padiglione 3 Stand R71, del resto non è casuale. Qui, infatti, riannodo il filo della memoria del mio primo “esperimento” letterario le cui radici e l’ispirazione prendono sempre dal territorio della Valconca. Da qualche anno lavoro in un piccolo comune dell’entroterra, San Clemente, ed è lì che la storia di Sette volte notte rimbalza mettendo in luce due personaggi all’apparenza lontani tra loro per sensibilità, estrazione sociale, percorso di vita e che invece si scopriranno molto simili e destinati alla stessa sorte. Ho impiegato un anno perché la vicenda di Carlo e Tommaso trovasse la giusta dimensione. Perché i personaggi riuscissero a trasmettere emozioni, sentimenti e non fossero solo un inutile bagaglio di parole. La narrativa è affascinante. Lo scorrere del linguaggio, il trovarsi nella condizione di essere l'unico, vero protagonista della trama è una sensazione piacevolissima. Colgo nuovamente l'occasione per ringraziare pubblicamente Libri dell'Arco, marchio editoriale di Primiceri Editore Padova, che ha creduto nel manoscritto, e quanti mi hanno sostenuto, incoraggiato, aiutato a non mollare mai. A fare in modo che Sette volte notte fluisse con la giusta armonia e compattezza”.
Sinossi
Romagna. In un tempo quasi sospeso, sullo sfondo della Prima Guerra, Carlo Ruggeri, medico e discendente di una nobile famiglia, e Tommaso, soldato disertore dopo che la sua brigata è stata trucidata dagli austriaci, cercano il riscatto dalle rispettive esistenze. Carlo e Tommaso paiono seguire strade diverse quando, in una notte di luna piena, al termine della vendemmia sulle colline di San Clemente, i due si trovano a condividere l’identico dolore per la perdita degli affetti più cari. Gli errori commessi da entrambi li condanneranno alla più totale solitudine.
Marco Valeriani
Nato a Rimini, classe 1962. Vive e lavora tra la Romagna, Roma e Milano. Da oltre 30 anni si occupa di comunicazione istituzionale e turismo e da più di 15 anni di enogastronomia. Giornalista professionista, è oggi di Direttore responsabile per Traderlink Italia, Valconca 24, Riccione Happy Days e ItaliaSapore nonché Direttore editoriale di RICCIONE 100X100. Autore di varie pubblicazioni, in qualità di consulente media segue alcune importanti aziende nazionali. Nel 2020 è uscito il suo primo romanzo, I Girasoli, edito da L’Infernale Edizioni di Genova.