L’assemblea sindacale dei lavoratori del Gruppo Novomatic Italia, che a Rimini occupa circa 200 dipendenti, ha votato nei giorni scorsi all’unanimità l’apertura della vertenza nei confronti dell’azienda. Ne danno notizia le rappresentanze sindacali in un nota. Il motivo della proclamazione “dello stato di agitazione” dei lavoratori "sta - vi si legge - nell’esito negativo degli incontri he i sindacati Fisascat Cisl, Fim Cisl e Filcams Cgil hanno svolto con Novomatic Italia sul contratto integrativo. L’azienda non si è resa disponibile a concordare trattamenti economici equi e, nei fatti, ha ribadito la volontà di continuare ad erogare riconoscimenti salariali che creano discriminazioni tra dipendenti che svolgono la stessa mansione. Queste situazioni di disparità tra i lavoratori sono il chiaro segnale delle deficienze organizzative aziendali che stanno diventando strutturali e che l’azienda vuole scaricare sui dipendenti invece di assumersi la responsabilità di una chiara, efficace ed equa gestione del personale".
Se nelle prossime settimane l’azienda non aprirà una trattativa che ripristini la dignità dei lavoratori Fisascat Cisl, Fim Cisl e Filcams Cgil attiveranno il mandato scaturito dall’assemblea dichiarando iniziative di protesta.