È stata inaugurata a Rimini (Corpolò) la nuova sede di Hiteco, società di Scm Group, specializzata nello sviluppo e produzione di componenti meccatronici ad alta tecnologia per aziende produttrici di macchine utensili.
Nata a Villa Verucchio nel 1977 come reparto interno, con l’obiettivo di fornire componenti (elettromandrini, teste birotative, teste di foratura e aggregati) alle macchine del gruppo per la lavorazione del legno e di altri materiali, Hiteco ha registrato nei decenni una continua crescita, favorita anche da un costante aumento delle esportazioni in Europa, Asia e Nord America dove nel 2020 ha aperto una propria filiale commerciale. Un progressivo sviluppo che ha reso Hiteco uno dei maggiori produttori al mondo nel settore dei componenti ad alta tecnologia per macchine a controllo numerico dedicate alla lavorazione di un’ampia gamma di materiali quali legno, plastica, compositi, vetro, pietra e metallo. Oggi Hiteco è una società controllata al 100% da Scm Group e conta un fatturato di circa 40 milioni di euro di cui oltre la metà derivante da terzi.
La nuova sede di Rimini conta 9000 metri quadrati complessivi rispetto ai 3000 della precedente sede di Villa Verucchio, di cui oltre 7000 destinati ad area produttiva. L’investimento di Scm Group consentirà a Hiteco una potenziale crescita dell’organico, oltre a favorire un efficientamento della produzione (completamente made in Italy) e dell’attività R&D. I progetti riguardano nello specifico lo sviluppo di nuovi servizi digitali, sistemi IoT e prodotti intelligenti dotati di algoritmi di intelligenza artificiale, oltre ad un ampliamento della gamma nei settori della lavorazione di pietra, vetro e metallo, anche in ottica Industria 5.0. Più spazi e una maggiore competitività nel mercato italiano ed estero si tradurranno anche in collaborazioni più assidue con scuole, università ed enti di formazione professionale e in maggiori opportunità di crescita per i propri collaboratori, anche grazie ai percorsi formativi erogati da Campus Scm Group per Hiteco e tutte le società del gruppo. In evidenza anche la sostenibilità della nuova sede con un impianto fotovoltaico da 356 kWp, e il legame con la storia del territorio: i lavori di realizzazione hanno permesso, infatti, di rinvenire e recuperare siti e reperti archeologici di epoca romana, nello specifico un antico tracciato stradale della via che univa la colonia di Rimini alla città di Arezzo (via Ariminensis) insieme a un gruppo di sepolture risalenti alla medesima epoca.
“L’inaugurazione della nuova sede di Hiteco - ha affermato il presidente di Scm Group Andrea Aureli - conferma la volontà del gruppo di continuare ad investire nel territorio dove è nato oltre 70 anni fa e di acquisire nuove quote di mercato anche in un settore come quello dei componenti meccatronici industriali, che è contraddistinto da significativi margini di crescita”.
“Questo investimento è il coronamento dei continui progressi registrati in questi anni oltre che un nuovo punto di partenza per continuare ad aumentare l’innovazione e qualità dei nostri prodotti e servizi - ha commentato il direttore di Hiteco, Massimo Benvenuti che, rivolgendosi ai collaboratori e alle rispettive famiglie partecipanti all’evento, ha aggiunto: “Se oggi siamo un’eccellenza riconosciuta in tutto il mondo con una presenza internazionale capillare, questo è possibile grazie alle persone che ogni giorno, dalle operations agli uffici, lavorano con dedizione e passione per questa azienda”.
Presenti all’evento anche le autorità della Regione Emilia-Romagna, con l’assessore Vincenzo Colla (sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione e relazioni internazionali), la presidente dell’Assemblea Legislativa Emma Petitti, le autorità territoriali con il presidente della Provincia e sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, l’assessore comunale alle Attività economiche Juri Magrini, la dott.ssa Federica Gonzato, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, adArte (la società che ha condotto gli scavi) e diverse istituzioni in rappresentanza del mondo delle imprese e dell’alta formazione.
Dopo il taglio del nastro l’evento è proseguito con una visita allo stabilimento e un momento di ritrovo insieme ai collaboratori di Hiteco e alle rispettive famiglie.