Saranno oltre 7mila i nuovi alberi che a partire dal prossimo inverno saranno piantati sul territorio riminese. Un numero che rappresenta un primo passo per centrare il target del +30% individuato come obiettivo globale dai leader mondiali che nel corso dell’ultimo G20 di Roma hanno sottoscritto l’impegno a piantare mille miliardi di alberi entro il 2030, con particolare riferimento agli ambiti da rigenerare. Una quota che rappresenta appunto circa un terzo in più del patrimonio attualmente esistente nel pianeta, che a causa della deforestazione oggi conta solo circa 3mila miliardi di alberi.
È invece di circa 44.208 alberi il patrimonio di alberi del Comune di Rimini, di cui circa la metà presenti su strada o nelle piazze che l’Amministrazione vuole potenziare, attraverso una serie di azioni che coinvolgono l’intero territorio comunale e mirata alla rinaturalizzazione degli spazi della città. La principale linea di intervento riguarda le piante pubbliche presenti negli spazi verdi, nei parchi e nelle cosiddette zone periurbane, i quartieri che fanno da cerniera al centro urbano. Per incrementare del 30% il patrimonio arboreo solo di queste zone (che contano 22.785 piante) serve un incremento di 6.835 alberi. Obiettivo che potrà essere raggiunto e superato grazie ad un piano integrato e che prosegue il percorso avviato negli ultimi anni. Sono infatti circa 1.200 gli alberi che saranno piantati nell’ambito dell’iniziativa “corridoio verde” della Regione Emilia Romagna e con il supporto di hera per circa 2,4 ettari, secondo atto di un progetto avviato già l’anno scorso con la realizzazione del bosco urbano della Gaiofana (con la messa a dimora di 700 alberi e 400 arbusti). A partire dall’inverno 2022 si proseguirà nella realizzazione del ‘corridoio verde’, mettendo a dimora altri 1.200 alberi nelle zone di via Dello Scoiattolo-Via Pomposa (Grotta rossa), nell’area di via vittime dell’11 settembre (zona Le Befane), in via Circonvallazione Ovest (zona centro i Malatesta) e l’area verde in Via Agostino Novella (Viserba Monte).
Dovrebbero partire entro il 2022 le opere di forestazione a compensazione della realizzazione della terza corsia autostradale. Oltre 6mila nuove piante distribuite su circa 12 ettari di territorio – che comprendono anche due aree messe a disposizione dai privati - come a San Vito nella zona degli impianti sportivi, in via Arno in zona Villaggio I Maggio, nella zona artigianale via Montescudo, a Corpolò in via Cupa, nell’area prossima allo stabilimento Ghigi in via Montevecchio, in via Piangipane, via Montepulciano, via Maestri del Lavoro in zona Cimitero. L’intervento è frutto di una convenzione con Società Autostrade, che sta completando il progetto esecutivo.
Per quanto riguarda invece il progetto di ripristino delle alberature dei viali e delle piazze alberate, in continuità con gli anni passati, è in programma per fine novembre l’inizio della messa a dimora di 180 alberi, alcuni dei quali in sostituzione di piante ammalo rate. I viali coinvolti dall’intervento di prossima realizzazione sono viale Lecce, via Leopardi, viale Alfieri, via Giovanni Pascoli, via Dardanelli, via Covignano, Via della fiera, va Tripoli, via Beltramini/Popilia, viale Morri, via Missirini, via Muccioli, via Igino Lega, Piazza Malatesta - giardino pelliccioni.