Ora che anche Gnassi si è convertito sulla via tracciata da Renata Tosi, decidendo di utilizzare lo strumento “dell’ avviso pubblico per la presentazione di manifestazioni di interesse” per gli investimenti dei privati sulla città (esattamente come il Comune di Riccione aveva fatto proprio un anno fa), chissà se al PD di Riccione inizieranno a fischiare un po’ le orecchie...
Giusto per non dimenticare: fu proprio il PD di Riccione che in Consiglio Comunale scateno’ una mezza bagarre per affermare che quell’avviso pubblico fosse errato, o comunque nebuloso, o ancora che potesse creare immani danni alla città. E con loro, il fido consigliere regionale Pruccoli...
Il PD di Riccione ne ha fatto una sua personale battaglia ideologica, chiedendo sospensive, rinvii, delucidazioni in Provincia ed in Regione, fino a lasciare i banchi del consiglio comunale per di non votare la delibera contenente le manifestazioni presentate, mentre tutta la città non capiva, e stava a fianco di Renata e delle manifestazioni di interesse...
Ed ora? Anche Gnassi, Proprio Gnassi, proprio il loro caro, esperto “compagno” Gnassi, ha valutato che quello strumento “fosse cosa buona e giusta”, e ne ha adottato uno... “fotocopia”.
Ed il PD di Riccione e’ rimasto, come sempre, con un pugno di mosche in mano, sbeffeggiato politicamente anche dal Suo illustre alleato... un po’ come l’ultimo dei mohicani...
Forza, forza piddini Riccionesi: tra un “monomarca” ed una “manifestazione di interesse”, non dev’essere proprio un bel periodino...
I capigruppo di Maggioranza Fabrizio Pulle’ - NOI Riccionesi; Andrea Bedina - Lega; Sara Majolino - Lista Civica Renata Tosi; Pier Giorgio Ricci - Forza Italia