In tempi non sospetti, quando Rimini diventò Provincia grazie a Nino Cristofori, come al solito andai in direzione ostinato e contrario dicendo che della Provincia non mi importava una cippa-lippa perché Rimini era da sempre Capitale. Il triangolo d’oro aveva nel Marecchia e Tavollo le sacre acque e il vertice sul monte Titano. Proposi l’annessione all’antica Terra della Libertà che finalmente avrebbe avuto l’agognato sbocco al mare. C’erano, ancora i Democristiani e i Comunisti e tutto era possibile. Nonostante le Brigate Rosse il futuro ci sorrideva e l’Altro Mondo era la discoteca più innovativa d’Italia, essendo la Baia fuori concorso. Ora con più di 300 morti al giorno speculare e perculare una platea di disperati non va bene. Usare la paura e i vaccini come arma politica è da infami, da sciacalli. Da qualunque parte, sotto qualunque cielo.
Rurali sempre
Enrico Santini