Abbiamo parlato degli sconfitti, abbiamo celebrato i vincitori in particolari la Raffaelli e Barboni che saranno i nostri rappresentanti alla Camera e al Senato. Potrebbe farcela ancora la Sarti, nonostante il ciclone di Rimborsopoli che le è caduto addosso, non ce l’ha fatta invece Carla Franchini. Ma il suo è stato comunque un risultato incredibile. Prendere quasi il 31% al debutto con 5mila voti di preferenza non è certamente poco per la candidata del Movimento 5 Stelle. La quale, nonostante una campagna elettorale tutto sommato tranquilla e serena, ha saputo assorbire gli attacchi dei suoi ex fuoriusciti prima di tutti, degli avversari poi e di chi ha cercato di infangarne il nome in tutti i modi. Non sarà arrivata a Roma la nostra bionda ed occhialuta rappresentante, ma ha fatto comunque un figurone e di questo ne va dato atto. Competere con Barboni mister preferenze non è facile per nessuno, ma la Franchini ha dato quasi 4 punti percentuali ad un ottimo deputato quale era stato Tiziano Arlotti.
Politica
12:41 | 05/03/2018 - Rimini