"Ormai dopo un mese e mezzo di inizio mandato le cose sembrano essere già chiare, una minoranza che sollecita (o meglio dire "solletica") l'amministrazione su tanti temi cari ai riminesi, dalla ex questura, alle rotonde sulla ss16, al nuovo ponte che forse si farà sul Marecchia al problema tamponi troppo tardi all'asl, e in tutto questo una maggioranza poco ma davvero poco reattiva. Ma chi ha votato i consiglieri di maggioranza scrivendo il loro nome (400, 500,fino a 800 preferenze individuali) lo sa che non prendono parola, lo sa che non interrogano, lo sa che non presentato mozioni o ordini del giorno, insomma sa che votano e basta? Se il ruolo del consigliere comunale si limitasse a votare potremmo anche annullare ogni confronto e dibattito politico. Un consigliere è eletto per dare voce a chi ti delega e anche uno di maggioranza dovrebbe sempre ricordare da dove viene e chi lo ha votato. In tutto questo una semplice proposta di delibera sull regolamento delle antenne che si era concordato di portare in Commissione ma che nemmeno i capigruppo di maggioranza hanno voluto confermare (più facile uscire e far mancare il numero legale) Grazie comunque ai consiglieri Barilari e Pasini che almeno sono rimasti in Aula senza "scappare" all'ordine di fuggi fuggi"
Gloria Lisi
Stefano Brunori
Enzo Ceccarelli
Luca De Sio
Andrea Pari
Loreno Marchei
Matteo Zoccarato