Un'interrogazione in Consiglio. E ora il sindaco sarà chiamato a rispondere ufficialmente. Argomento, la famosa rotatoria Amazon (da queste parti ormai la chiamano così) "prezzo" dell'accordo per lo sbarco a Santarcangelo della società. L'ha presentata il capogruppo di Forza Italia Walter Vicario (nella foto). E come mai il consigliere azzurro presenta un'interrogazione sul fatto che il triangolone non si sia realizzato con conseguente mancanza di opere pubbliche oggetto di un eventuale convenzione con i privati che dovevano insediarsi nel triangolone appunto? Cosa c'è dietro che non sappiamo? Perché l'assessore Sacchetti invece di rispondere sul perché non si è proceduto col triangolone si sofferma sulla questione della convenzione tra i privati che costruiranno lo stabilimento di Amazon e il Comune? Vicario ribadisce che i privati fanno i loro affari e fanno bene a farli. Ma è l'amministrazione che con i ritardi storicie crea danni alle tasche dei cittadini da tempo in attesa di opere pubbliche quantomai necessarie.
Ecco, di seguito, l'interrogazione di Vicario.
"Premesso che la rotatoria in via Tosi fra San Vito e Casale, era cosa già fatta da anni, se il progetto, "triangolone" fosse andato in porto come l'Assessore Sacchetti aveva assicurato ai consiglieri di opposizione; che quella rotonda (insieme ad altri arredi urbani come la ciclabile prevista per mettere in sicurezza i percorsi lato Casale e via Tosi) prevista nel progetto era già finanziata dalle imprese che si sarebbero dovute insediare nel triangolone!
Rilevato che il progetto del “triangolone” è, MISTERIOSAMENTE saltato per motivi non chiariti con i consiglieri di opposizione; che almeno quattro attività imprenditoriali del luogo con esigenze di sviluppo, pronte ad insediarsi nel triangolone, hanno dovuto abbandonare il progetto per continuare a "vivacchiare" negli spazi attuali di lavoro; che in questi anni siamo riusciti a raccogliere alcune informazioni sui fatti successi, ma non è stato semplice;
Considerato che la rotatoria non è stata fatta e se si farà (come annunciato), il costo ricadrà sulle tasche dei cittadini, poiche' l'attuale amministrazione in carica, per trovare i fondi e realizzare quella rotonda, ha dovuto
vendere (forse svendere ) prima a un privato il bene immobile di sua proprietà (che sarebbe stato dadestinare a ben altre funzioni) che a sua volta è stato rivenduto per la realizzazione del "progetto Amazon"; che tutto ciò è stata una mossa "geniale", perché se volessimo riassumere in poche parole a conti fatti, quella è una rotatoria che sarà pagata dai cittadini, non da Amazon! Senza considerare tutto il danno economico alle imprese e al territorio (gli arredi urbani, rotonda e ciclabili sarebbero stati finanziati con gli oneri pagati dalle imprese che si sarebbero dovute insediare nel triangolone) derivante dall'"affossamento" del progetto triangolone!
Per quanto sopra chiedo al sig. Sindaco: perché il progetto del “Triangolone” non sia stato realizzato con tutte le conseguenze di cui sopra, se la rotatoria sia l'unico oggetto di scambio nella convenzione che porterà alla realizzazione degli stabilimenti di Amazon".