Prende il via venerdì 7 luglio 2023, nel borgo medievale di Santarcangelo di Romagna, la 53esima edizione di Santarcangelo Festival, diretta da Tomasz Kireńczuk, la più longeva manifestazione italiana dedicata alle arti performative contemporanee, che proseguirà per 10 giorni fino a domenica 16 luglio. Il claim di quest’anno, enough not enough, apre lo sguardo a una serie di interrogativi. Cosa non abbiamo più intenzione di accettare? Di cosa sentiamo la mancanza? Come riuscire a condividere una realtà sempre più caratterizzata da disuguaglianze, ingiustizie e sfruttamento? 40 tra performer, gruppi e compagnie per oltre 100 appuntamenti, daranno vita a una rassegna multidisciplinare diffusa, trasformando il borgo medievale in una “città-festival”, attraverso le più innovative tendenze del panorama emergente globale e numerose presenze internazionali.
Il vasto programma vedrà anche il coinvolgimento di un nuovo spazio, il Podere Acerboli, un campo di grano ai margini della città, che ospiterà gli spettacoli inizialmente pensati per il Parco Baden-Powell, attualmente non agibile a causa dell’alluvione: come (nel) SOTTOBOSCO site specific version, un ambiente spaziale vivo e in ascolto, in continua trasformazione, ideato dalla performer e autrice Chiara Bersani, insieme al musicista e sound researcher Lemmo e alla danzatrice e coreografa Elena Sgarbossa. Previsto per il primo fine settimana del Festival (7, 8 e 9 luglio), costruirà – a partire dall’esperienza del workshop Sotto il sotto del bosco – un luogo in cui gruppi estemporanei di persone con disabilità si possono incontrare e diventare comunità. Anche quest’anno, Santarcangelo Festival oltrepassa i confini della città, come nel caso della prima nazionale A Plot / A Scandal, prevista per la giornata conclusiva del 16 luglio al Teatro Amintore Galli di Rimini. Qui l’autrice e performer Ligia Lewis, che ritorna al Festival dopo cinque anni, intrecciando narrazioni storiche, aneddotiche, politiche e mitiche, riflette su chi sia il destinatario del piacere e della fantasia scatenati da uno scandalo; e come quest’ultimo – utopico o banale, immorale e privo di rigore – riveli il punto in cui la società fissa i propri limiti.
Dopo tre anni di assenza, il progetto Centro Festival torna ad abitare Piazza Ganganelli: un luogo d’incontro e socialità, punto strategico per l’accoglienza di pubblico, artisti e ospiti. Qui il cibo è relazione e filosofia di vita, riflette una precisa attenzione alla qualità e alla difesa dell’ambiente, alla sostenibilità e alla riduzione al minimo della produzione di rifiuti. L’ecosostenibilità è un tema costante per Santarcangelo Festival: Presente Sostenibile è infatti il progetto che da più di dieci anni si impegna a minimizzare l’impronta ecologica della manifestazione e di tutte le attività dell’associazione Santarcangelo dei Teatri. A maggio sono stati presentati i risultati della prima analisi di impatto ambientale del Festival, realizzata grazie all’alleanza con HeraLAB, Uni.Rimini e il Tecnopolo di Rimini dell’Università di Bologna, che fornisce le basi per continuare ad automonitorarsi e migliorare il proprio impegno.
Per entrambi i weekend del Festival, Piazza Marini e via Matteotti saranno inoltre animate da un mercatino che rispecchia l’attenzione del Festival per la sostenibilità e il recupero dei materiali: Garage Sale è un cantiere creativo, un market etico dal sapore europeo che promuove il consumo responsabile con produzioni artigianali e indipendenti, abiti e oggetti vintage e di seconda mano, musica, fotografia e ottimo cibo. Un punto di riferimento per lo shopping consapevole, fucina di nuove mode e tendenze; un momento d’incontro per i collezionisti e gli appassionati di design, moda, musica e arte; un luogo dove stare insieme, curiosare e acquistare qualcosa di speciale.
Non solo spettacoli e performance: la programmazione di Santarcangelo Festival è costellata da talk e workshop ideati per stimolare il coinvolgimento attivo dei partecipanti, condotti dagli artisti e dalle artiste ospiti di questa edizione. Dall’8 al 10 luglio, Julian Hetzel curerà Un-disciplinary practice, un workshop in cui il performer offre uno spaccato del suo universo creativo e insieme al drammaturgo Miguel Angel Melgares condivide il modo in cui lavora alla crezione delle opere. Il 15 luglio è programmato il workshop BOWING workout condotto da Wojciech Grudziński, che mette a confronto la composizione di partiture coreografiche basate sull’inchino e il gesto dell’headbanging, il movimento della testa a tempo di musica (iscrizioni entro il 10/07). Il 16 luglio, invece, si svolgerà Krump Initiation di Nach, che consente di acquisire gli strumenti necessari per l’improvvisazione del krumping, danza urbana viscerale, energica ma nello stesso tempo precisa, nata nel primi anni 2000 a Los Angeles, come forma di protesta da parte della comunità afro-americana.
Santarcangelo Festival comprende anche un programma musicale, curato da Chris Angiolini (Bronson Produzioni, Ravenna), con una lineup che include Trust The Mask, progetto della compositrice Elisa Dal Bianco e della cantante Vittoria Cavedon, avviato nel 2020 nel segno della comune fascinazione per musica elettronica e influenze etniche (8/07), e Tout Bleu, band ginevrina che, utilizzando strumenti acustici, voce e chitarra elettrica in modo non convenzionale, disegna un paesaggio orchestrale che talvolta strizza l’occhio al pop (11/07). I concerti come anche la proposta di clubbing sperimentale sono accolti ad Imbosco, il dopofestival di Santarcangelo, dove si va a partire dalle 23 quando cala la notte e ha inizio il tempo della distensione, della musica, del ballo, del divertimento, grazie a dj italiani e internazionali che si alternano in consolle ogni sera, a partire dalla mezzanotte. Quest’anno, il tendone da circo che negli anni passati ha abitato il Parco Baden Powell, si sposta altrove, in un grande campo a 700 metri di distanza dal luogo che lo ha sempre ospitato, ancora non agibile.
Nella stessa location, dal 19 al 23 luglio ogni sera dalle ore 19, si riaccendono le luci di Circo Imbosco, la rassegna di circo contemporaneo sotto chapiteau, realizzata in collaborazione con Teatro Necessario Circo - centro di produzione di circo contemporaneo, Equilibrista s.r.l. e Circo Keaton, che incrocia spettacoli per tutte e tutti, alcune speciali attrazioni all’aperto, laboratori e street-food di qualità per un pic-nic al tramonto.
“Confronto, coesistenza e identità sono sicuramente concetti chiave per un futuro equo e inclusivo. Il tema, con cui si presenta quest’anno il Festival, apre a una serie di interrogativi – commenta Amalia Maggioli, Consigliere Delegato Commerciale, Marketing, Estero del Gruppo Maggioli – che vogliono essere un prezioso stimolo, non solo per la condivisione di nuove prospettive, ma anche e soprattutto per la costruzione di nuove realtà. Il consolidato rapporto che ci vede al fianco di Santarcangelo Festival da anni, conferma l’importanza che il Gruppo riserva alle persone, alle comunità, al territorio e alla cultura, in particolar modo in ottica di sviluppo futuro. Per Maggioli lo sviluppo è spesso collegato alla digital transformation, al concetto di smart city e inclusione digitale, perché sono la nostra passione e il nostro business, ma alla base di tutto c’è la relazione umana, un senso di cittadinanza e di community che pervade gli spazi. Inoltre, l’attenzione che il Festival riserva al tema della sostenibilità, con il dichiarato impegno volto a ridurre sprechi e consumi attraverso un approccio responsabile, è in linea con la politica di sostenibilità portata avanti con vigore dal Gruppo Maggioli. Siamo parte essenziale di un ecosistema sociale, ambientale e digitale in cui deve vigere il rispetto dei diversi punti di vista e in cui la connettività è uno strumento di maturità sociale. L’arte è uno splendido modo per fissare e divulgare concetti fondamentali, di questo siamo grati al Santarcangelo Festival che se ne fa promotore a livello internazionale”.
Biglietteria
biglietti da 6 € a 13 €
riduzioni per under 26, Soci Coop, Touring Club, Soci Proloco e chi esibirà il biglietto Trenitalia Tper e Start Romagna
pacchetto famiglia (2 adulti, 2 bambini under 14) per lo stesso spettacolo: 26 €
abbonamento intero: 50 € (5 spettacoli a tariffa 13 €) | abbonamento under 30: 35 € (5 spettacoli a tariffa 11 €)
contatti: [email protected]
tel. 0541/623149, attivo dalle ore 10.00 alle 13.00