Villa Torlonia Teatro chiude il difficile anno passato con un gesto di solidarietà. Sono, infatti, stati consegnati 450 euro allo Sportello Antiviolenza Alba dell’Unione Rubicone e Mare.
In seguito alla interruzione della prima stagione gli organizzatori avevano proposto agli abbonati che avessero rinunciato al rimborso della quota abbonamento devolvere in beneficenza l'intera cifra. Grazie all'adesione di molti, in questi giorni Villa Torlonia Teatro verserà la cifra a questo importante servizio attivo sul territorio che si rivolge a donne che vivono o hanno vissuto situazioni di sopraffazione e di violenza nelle loro relazioni di coppia, in famiglia, in ambito lavorativo o in altri contesti sociali. Il servizio è gestito dalle operatrici professionali delle associazioni Sos Donna Faenza e Rompi il silenzio ONLUS di Rimini; lo sportello opera in stretta collaborazione con la rete dei soggetti pubblici e privati del territorio per accogliere le donne e i minori vittime di violenza che necessitano di un aiuto.
“Nell’attesa di rivederci presto a teatro, abbiamo pensato di chiudere questo anno difficile con un segno di solidarietà verso una importante realtà del territorio dove seminiamo e curiamo le nostre relazioni umane e culturali. Ringraziamo di cuore gli abbonati che hanno scelto di rinunciare ai loro rimborsi sapendo che avremmo donato quanto ricavato ad un’azione di solidarietà – hanno spiegato i direttori della stagione teatrale Roberto Mercadini e Stefano Bellavista – Chiudiamo il 2020 con la speranza che a breve si riaprano i teatri e i cinema. A diverse attività è stata data la possibilità di riaprire prima di questo secondo lockdown, mentre ai luoghi della cultura, che pur rispettavano tutte le norme di sicurezza anti Covid, non è stata data la possibilità di riapertura e ancora non se ne sente parlare. Confermiamo la nostra volonta’ di riprogrammare gli spettacoli della stagione teatrale in corso appena possibile”.
La stagione teatrale 20/21 è curata da Associazione Mikrà e Associazione Cult, con il contributo del Comune di San Mauro Pascoli e della Regione Emilia-Romagna.