Sport 14:11 | 07/03/2025 - Rimini

Ancora un altro episodio di razzismo durante una partita di calcio nei confronti di un giovane arbitro

Ancora un episodio di razzismo durante un evento sportivo. Questa volta è toccato al calcio. Quello giovanile, dove rispetto ed educazione dovrebbero essere di casa. Invece niente! Durante la partita di una squadra Under 17 della Provincia di Rimini, alcuni ragazzini che stavano disputando la propria partita, avrebbero apostrofato il direttore di gara con frasi irripetibili. Come "obeso di m***a, ciccione maledetto”. Il tutto dopo il 90' al fischio finele di una gara di campionato, secondo quanto riportato dal giudice sportivo, intervenuto a decidere sui fatti messi a referto dallo stesso arbitro.

Ovviamente la società in causa è stata sanzionata con un’ammenda di 200 euro per responabilitò oggettiva. Nel referto del giovane fischietto, come emerge dalla sentenza dal giudice sportivo, si evidenzia l’intervento di un dirigente che ha esortato i propri giocatori a chiedere scusa, per un comportamento non consono e sportivo. Ma qualche tesserato di rimando avrebbe detto: “Deve chiedere scusa lui... l’arbitro”, profferendo altre ingiurie e offese verso la giacchetta nera. Sempre dal referto del giudice sportivo dell'Avvocato Maria Luisa Trippitelli, si legge che uno dei calciatori è stato sanzionato con tre giornate di squalifica, un dirigente squalificato fino a lunedì prossimo. Secondo chi scrive, ma è solo un parere personale, troppo poco.

 

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