Basket. Dopo cinque vittorie consecutive, Rbr cede a Cividale al "Flaminio" per un punto di differenza: 89 a 90

Rivierabanca Basket Rimini – Ueb Gesteco Cividale 89-90 (26-13, 44-40, 63-63)
 
RIVIERABANCA: Anumba 10, Grande 12, Tomassini 9, Masciadri 5, Marini 21, Bedetti, Amaroli, Bonfè, Robinson 4, Johnson 2, Simioni 8, Camara 18. All.: Dell’Agnello.
 
GESTECO: Marks 16, Redivo 18, Miani 17, Rota 11, Baldares, Marangon 4, Berti 6, Ferrari 7, Micalich, Dell’Agnello 11, Piccionne. All: Pillastrini.

Si ferma a cinque la serie di vittorie consecutive della Rivierabanca Rimini: in una serata in cui il Flaminio si veste per celebrare l’Halloween anticipato, facendo segnare un altro sold out in ogni ordine di posto, la squadra di coach Dell’Agnello cade nel finale, sconfitta all’ultimo tiro dalla Gesteco Cividale (89-90) al termine di una partita dai due volti. Dopo un primo quarto di marca riminese, i friulani ricuciono lo svantaggio dando il via ad una sfida colpo su colpo che la Gesteco porta a casa grazie al canestro decisivo di Redivo, con 18 punti miglior marcatore dei suoi; i gialloblu trovano anche 17 punti da Miani e 16 da Marks, mentre per la Rivierabanca sono 21 i punti di Marini e 18 quelli di Camara, con Grande (12) e Anumba (10) in doppia cifra.

Redivo sblocca la partita, mentre l’attacco riminese passa per le mani di Anumba, bravo a trovare quattro punti nel pitturato prima della tripla di Grande. La Rivierabanca si avvicina a canestro, trovando punti ancora con Grande e con due schiacciate di Simioni, ed in difesa forza una palla persa che convince gli ospiti a chiamare timeout dopo nemmeno 5’ (13-8). La tripla di Miani sblocca il punteggio dopo quasi due minuti, ma Simioni non ci sta e ristabilisce il +4 con un bel canestro in allontanamento, poi trova alla perfezione Robinson per la tripla dall’angolo. Rota trova due punti dalla lunetta, Camara solo uno, poi fornisce un assist perfetto ad Anumba che chiude con i due punti una grande azione corale dei biancorossi. Al tabellino si iscrive anche Tomassini, con una tripla dalla lunghissima distanza che trova solo la retina e un 2/2 che vale il “doppiaggio” sul 26-13 di fine primo quarto.

Camara e Masciadri trovano i primi punti della seconda frazione, Dell’Agnello e Miani rispondono con un mini parziale di 5-0 chiuso dalla tripla di Marini. Cividale torna a -10 ancora con un tiro dall’arco di Miani, imitato ben presto da Grande; il coast to coast di Redivo vale il -11 (36-25), e coach Dell’Agnello ferma il tempo al 14’. Anumba continua ad essere la principale opzione offensiva per la Rivierabanca, mentre Cividale si affida a Berti e Redivo. Al 16’, Rimini chiama ancora timeout, e subito dopo Marks (2/2) riporta in singola cifra lo svantaggio friulano (40-31). In un momento di siccità offensiva, i biancorossi si affidano alla difesa, costringendo Cividale all’infrazione di 24”, ma Rota (tripla), Dell’Agnello (1/2) e Marangon fanno -5. Camara trova due punti nel pitturato, Redivo uno solo dalla lunetta, poi il tap-in di Dell’Agnello porta le squadre negli spogliatoi sul 44-40.

L’apertura del secondo tempo sorride alla Gesteco, che con la tripla di Miani e la schiacciata di Marangon trova il vantaggio, che Rimini riprende presto grazie alle triple di Marini e Grande. Si apre una fase concitata della partita, e le difese si fanno particolarmente fisiche; Marini schiaccia, ma i gialloblu si riportano avanti con Marks e Dell’Agnello: è 52-53 al 25’, e la Rivierabanca ferma il gioco. Il timeout serve: Robinson inventa per il canestro di Simioni, e Camara dalla lunetta allunga portando a +4 Rimini. Rota, Redivo e Marks regalano il nuovo vantaggio a Cividale (59-60), cancellato dal canestro del numero 29 biancorosso. Alla tripla di Ferrari risponde un altro appoggio di Camara; con meno di 4 secondi sul cronometro, è coach Pillastrini a chiedere il timeout, ma la tripla di Miani in uscita dalla rimessa non va, e dopo 30’ il tabellone dice 63-63.

È ancora Camara il protagonista degli attacchi della Rivierabanca, con quattro punti in apertura di quarto; stesso score anche per Ferrari, e la partita prosegue sui binari della parità. Masciadri trova una tripla, ma l’attacco biancorosso si ferma a quota 70 e Cividale ne approfitta per portarsi avanti con Marks e Dell’Agnello. I liberi di Camara e la tripla di Marini regalano alla Rivierabanca due possessi di vantaggio, e la difesa riminese forza l’infrazione di 24”: per i friulani arriva la seconda sospensione al 36’ (75-71). Sale in cattedra Pierpaolo Marini: 2/3 dalla linea della carità e altra tripla segnata, per dare a Rimini il +9 al 37’, ma la partita è tutt’altro che chiusa, e Cividale trova un controparziale di 5-0 che costringe coach Dell’Agnello al timeout a 2’30” dalla fine (80-76). Johnson e Marini trovano punti per Rimini, Dell’Agnello e Miani per Cividale, che poi si porta a -1 con la tripla di Rota a 40” dalla fine. Ancora una volta, il protagonista è Pierpaolo Marini: la guardia di Atri trova una tripla di importanza fondamentale, poi è costretto al quinto fallo da Redivo, che converte dalla linea della carità. Comincia la lotteria dei tiri liberi, con Robinson che fa 1/2 e Redivo che li segna entrambi. A 9” dalla fine, è Dell’Agnello a chiamare il suo terzo timeout (88-87). Grande fa 1/2 dalla linea della carità, e Redivo, marcato, trova la tripla sulla sirena che vale la vittoria ospite.