Fulgor Omegna-RivieraBanca Basket Rimini 72-71
Serie B OldWildWest
Girone A1
Fulgor Omegna-RivieraBanca Basket Rimini 72-71 (parziali 17-20, 37-39, 63-53)
TABELLINO OMEGNA: Sgobba 18 (3/6, 2/4), Prandin 14 (2/9, 2/3), Artioli 11 (4/6, 0/2), Del Testa 10 (1/2, 2/9), Balanzoni 8 (4/7, 0/1), Scali 7 (2/5, 1/6), Zugno 2 (1/3, 0/1), Terreni 2 (1/2), Giardini NE, Procacci NE, Segala NE, Neri NE. All. Andreazza, Rabbolini
TABELLINO RIMINI: Rinaldi 22 (7/12, 1/2), Simoncelli 13 (2/4, 2/5), Moffa 11 (3/4, 1/6), Crow 7 (2/9, 1/4), Broglia 6 (3/5), Bedetti 4 (1/3, 0/1), Ambrosin 4 (2/2), Mladenov 2 (1/2, 0/1), Rossi 2 (1/1), Alviti NE, Riva NE, Rivali NE. All. Bernardi, Brugè, Middleton.
Sconfitta che sa di grande beffa per RivieraBanca in quel del PalaBattisti! Omegna riesce a spuntarla a pochissimi secondi dalla fine con la tripla di Del Testa, peccato perchè i biancorossi erano stati bravissimi ad effettuare la rimonta nel quarto periodo dove si sono trovati sotto anche di 13 lunghezze. Ancora priva di Rivali e con un eroico Simoncelli che ha giocato 36' in precarie condizioni fisiche, i ragazzi di Coach Bernardi hanno lottato fino alla fine e rientrano dalla trasferta piemontese comunque a testa alta.
Nel primo quarto Rimini è trascinata da un super capitan Rinaldi che segna i primi 7 punti dei biancorossi, Omegna però controbatte ad ogni iniziativa degli ospiti dimostrando di essere fin da subito in partita. Il primo break della partita è firmato dai padroni di casa con la bomba di Prandin ad inizio secondo quarto, non basta però a domare RivieraBanca che risponde a tono e trova il controsorpasso con un buon gioco di squadra portandosi al riposo lungo in vantaggio di 2 lunghezze. Dopo l'intervallo la Fulgor piazza un altro parziale questa volta più incisivo arrivando al massimo vantaggio per i padroni di casa (63-50 al 29’) prima che Rimini contenga lo svantaggio. Omegna torna subito sul +13, i biancorossi però non mollano e grazie a Moffa e ad un grandissimo Simoncelli e collezionano la rimonta portandosi addirittura sul +2 col potenziale gioco da tre punti di Rinaldi. Dopo il libero sbagliato, però, Omegna cattura il rimbalzo e lancia il contropiede che trova la tripla vincente di Del Testa dall'angolo.
La dichiarazione di Coach Massimo Bernardi:
"A caldo questa è una sconfitta che fa soffrire perchè perdere così, all'ultimo secondo con una tripla dall'angolo dopo aver lottato, averci creduto e pregustato già la vittoria sicuramente è doloroso. Dobbiamo imparare anche da questa sconfitta e lucida nell'analizzarla, bisogna essere onesti: questa è la logica conseguenza del fatto che durante le feste i nostri playmaker Rivali e Simoncelli, quest'ultimo monumentale a caricarsi la squadra sulle spalle non avendo condizione, non si sono allenati e non dobbiamo stupirci, anzi i ragazzi sono stati anche troppo bravi a quasi vincere la partita. Quando le partite si decidono su degli episodi è normale che se tiri 12/21 ai liberi, ed in particolare il nostro tiratore principe Moffa 2/7, allora perdi. Mi stupisco del fatto che ci alleniamo tutti i giorni con fiducia, competenza ed attenzione alla tecnica dei liberi però quando conta si sbagliano allora è un discorso caratteriale: giocare a basket è un piacere e non bisogna essere impauriti. Mladenov nella situazione nostra di emergenza deve fare di più perchè ha un atteggiamento negativo rispetto a quello che dev'essere il suo atteggiamento in campo: abbiamo bisogno di lui in campo non in versione 'one man show', ma gioco di squadra."
Quali insegnamenti per il futuro derivano da questa sconfitta?
"Dobbiamo giocare di squadra e chi non lo fa da adesso in poi non gioca o va in tribuna: questo serve sia a me che ai giocatori. Abbraccio forte i ragazzi perchè non ci siamo potuti allenare bene a causa della difficile situazione, ringrazio i ragazzi delle giovanili. A maggior ragione abbiamo bisogno che Mladenov si renda utile per la squadra in quel ruolo."
L'occasione per rifarsi arriva subito domenica sera contro Faenza.
"La mia non è una critica, ma una motivazione verso il miglioramento e ad assumersi le proprie responsabilità. I ragazzi sono stati grandissimi questa sera perchè ci hanno creduto fino alla fine sfiorando la vittoria. I dettagli hanno fatto la differenza, questo è un insegnamento per domenica sera in quanto non dobbiamo avere alibi, ma essere pronti a lottare. Domani recuperiamo, sabato faremo due allenamenti e contro Faenza saremo pronti a fare un'altra battaglia."