RIMINI: 22 Colombo, 6 Gorelli, 7 Capanni (21′ st 11 Cernigoi), 9 Morra (20′ st 34 Ubaldi), 14 Stanga (1′ st 4 Pietrangeli), 15 Gigli (25′ st 44 Iacoponi), 23 Megelaitis, 33 Langella, 37 Acampa, 73 Lamesta (41′ st 98 Lepri), 84 Tofanari. A disp.: 1 Passador, 5 Marchesi, 20 Accursi, 25 Lombardi, 29 Bouabre, 67 Rosini, 70 Leoncini, 77 Selvini. Allenatore Raimondi.
PERUGIA:12 Adamonis, 3 Cancellieri (24′ st 15 Dell’Orco), 4 Iannoni (24′ st 26 Santoro), 5 Angella, 6 Vulikic, 9 Vazquez (42′ st 21 Cudrig), 10 Matos, 16 Bartolomei, 23 Lisi (33′ st 24 Torrasi), 28 Kouan (33′ st 11 Seghetti), 94 Mezzoni. A disp.: 1 Abibi, 69 Lavorgna, 17 Ebnoutalib, 18 Acella, 20 Ricci, 25 Morichelli, 71 Bozzola. Allenatore Baldini
ARBITRO: Scarpa di Collegno.
ASSISTENTI: Lipari di Brescia e Landoni di Milano.
4° UOMO: Mancini di Pistoia.
RETI: 11' Kouan, 23'Lamesta, 43' Bartolomei, 71' Ubaldi
AMMONITI: Vulikic, Gigli, Ubaldi
ESPULSI:
ANGOLI: 4 a 3
NOTE: Totale presenze 3605. Biglietti 1419
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Sicuramente nè il Rimini e neppure il retrocesso Perugia avrebbero pensato ad inizio stagione in una classifica così povera dopo quattro turni disputati, seppur con obiettivi diversi. Ad oggi sono tre punti incamerati dai padroni di casa, che hanno vinto una sola volta, sabato scorso al “Neri” contro la Juventus Next Gen, raccogliendo altresì zero fiches nelle altre tre contese disputate. Gli ospiti vantano sei punti, non hanno ancora perso ma dire il vero neanche ingranato la marcia da prime posizioni in graduatoria. Per questo match il tecnico Raimondi non può contare su Semeraro, squalificato, e Delcarro lungodegente.Semeraro lascia il posto ad Acampa e Stanga. Due gli Under in campo. Un minuto di raccoglimento per ricordare la scomparsa del presidente emerito Giorgio Napolitano.
La partita. Dopo 3' Colombo esce al limite della propria area ad anticipare Vazquez.
Attacca il Rimini al 5' con Lanmestra, ma Kouan va in raddoppio e porta via la palla.
Un minuto dopo Matos taglia la difesa del Rimini per vie centrali, Gorelli riesce a contenerlo, la palla arriva a Vazquez che calcia di sinistro dal limite dell’area, da posizione decentrata. Blocca Colombo in presa bassa.
Il goal del Perugia arriva al minuto 11'. Kousn si infila per vie centrali, grazie a Vazquez che apre lo spazio; goffo tentativo di Gorelli di fermare il centrocampista, che entrato in area scaraventa un bolide sotto la traversa (0 a 1).
Quindi la partita viene sospesa per il lancio di un petardo da parte dei tifosi umbri, su un materasso di gomma destinato all'atletica, che diventa per almeno 15' un rogo con fumo acre e denso sopra lo stadio riminese.
Alla ripresa del gioco (23') il Rimini pareggia subito. Lamesta prende palla e si fa largo in mezzo alla difesa ospite. Gran rasoiata, deviata da un giocatore perugino e palla alle spalle di Adamonis (1 a 1).
Morra, entra in area da sinistra al 23', va alla battuta, diagonale largo di poco.
Sempre Morra, questa volta da destra al 25', prova a fare male: Adamonis devia in angolo.
Al 29′ Il Perugia batte il primo angolo: sfera tra le braccia di un attento Colombo.
Matos si muove al limite dell’area e staffila al 35', la conclusione è deviata da in angolo. Cinque minuti dopo Morra scappa a tutta la difesa e si presenta palla al piede di fronte ad Adamonis. La conclusione è una meta, Goal mangiato.
Al 43' il Perugia passa in vantaggio con Bartolomei. Cappellaccia di Colombo che non vede il tiro partire da trequarti e se lo ritrova dietro alle spalle, ben infilato in porta (1 a 2).
Nove minuti di recupero. Il Perugia ritrovato il vantaggio si scatena, prima con Vazquez che fa la barba al palo con una rasoiata da appena dentro l'area e nella seconda occasione con Matos: tiro che termina di un metro neanche a fondo campo.
Secondo Tempo. Lamesta al 47' prova a sorprendere Adamonis: solo calcio d'angolo per il Rimini.
Morra due volta al 50' e al 51' fa correre i brividi al portiere del Perugia, sempre sicuro.
Capanni prova al 53' di sinistro dal limite dell’area, pallone non lontano dal bersaglio.
Al 55' Lamesta taglia il campo sui due fronti, mette al centro, colpo di testa di Morra: traiettoria sopra la traversa.
Secondo pareggio biancorosso al 71' con Ubaldi chi è riesce a deporre il pallone in rete, dopo aver visto un cross di Lamesta, il tiro quasi a botta sicura di Langella rimpallato e il tap in vincente del neo entrato. (2 a 2).
Mezz'ora di gioco.Lamista spinge in verticale, va alla battuta, palla sul fondo.
Cernigoi subentrato a Capanni da pochi minuti, all 90' ha la palla giusta per il sorpasso, ma il diagonale prima di infilarsi in porta, trova i guantoni di Adamonis, che toglie le castagne dal fuoco.
Anche Ubaldi al 92' ha sul piede la puntata giusta: spara alto.
Poi questo interminabile match conosce la parola fine. Pareggio giusto tutto sommato. Quattro bei goal e squadre che hanno divertito. In questa serata di sport solo un rammarico: aver visto un pezzo di stadio incendiato da un gruppo di imbecilli, che non hanno nulla a che fare con lo sport in generale. Alle due squadre possiamo solo dire che sono state brave e che il risultato rispecchia quello che si è visto in campo.
Elp