E’ l’Olympique Lione la squadra vincitrice del trofeo Dolphins’ Cup 2024, che si è appena concluso dopo una quattro giorni di intense partite durante le quali le undici squadre in gioco, tra cui Milan, Juve, Inter, Fiorentina e Roma, hanno dato il meglio di sé all’insegna del vero sport.
La quarta edizione del torneo nazionale di calcio giovanile femminile organizzato dalla River Delfini ASD ha appena chiuso i battenti e già si pensa alla prossima edizione, perché anno dopo anno cresce l’interesse da parte delle società sportive e del pubblico accompagnatore, oltre che il livello delle competizioni.
Una trentina le partite giocate dal 25 al 28 aprile scorsi, durante le quali bambine e ragazze classe 2013 si sono confrontate con alto agonismo ma anche con grande fair play, in una cornice di pubblico e tifosi che non hanno mai lasciato sole le loro beniamine. Oltre alla consegna del trofeo alla squadra vincitrice, sono stati consegnati ulteriori due riconoscimenti alla migliore giocatrice del torneo (Farah Bensaid- Olympique Lione) e al miglior portiere (Lea Fajdiga – A.C. Milan).
Tanti anche gli ospiti partecipanti che si sono avvicendati nel corso del torneo autorizzato dalla FIGC, che hanno portato il saluto del mondo dello sport e dell’imprenditoria femminile: Umberto Calcagno (presidente Associazione italiana calciatori), Pierluigi Vossi (vicepresidente Associazione nazionale allenatori calcio), Clara Gorno (presidente Brescia femminile), Maria Iole Volpi (coordinatrice scuola calcio femminile AS Roma), Gaia Missaglia (allenatrice presso il settore giovanile femminile A.C. Milan), Carlotta Santolini (biologa marina socia Mariscadoras, società benefit) e Valentina De Risi (allenatrice salernitana e rappresentante nazionale del calcio femminile).
“Massimo tifo, massimo rispetto”. Questo slogan – dichiara il presidente della ASD River Delfini, Fabio Ceschi – ha rappresentato al meglio anche questa edizione del torneo, a cui teniamo ogni anno di più perché offre l’opportunità alle giocatrici di dimostrare le proprie abilità in un ambiente sempre più competitivo e di qualità, che quest’anno si è spinto anche fuori dai confini nazionali. Il tutto però accompagnato da rispetto per le regole e per gli avversari. Ringrazio quindi sentitamente tutte le squadre partecipanti e tutti coloro che hanno collaborato per la grande riuscita dell’iniziativa.