Motociclismo. Primo podio per Aurelia Cruciani nel Women’s European Championship

È stato un fine settimana dai due volti, per il Team Roc’n’DeA, impegnato a Valencia e Mugello per i secondi appuntamenti stagionali del Women’s European Championship e della Yamaha R7 Cup. 

Sul tracciato spagnolo tutti gli occhi erano puntati su Roberta Ponziani, dopo la doppietta dell’esordio a Misano World Circuit. La portacolori del team di Massimo Roccoli e Alex De Angelis è stata protagonista sin dalle libere e in qualifica è riuscita a centrare la prima fila, alle spalle della pilota di casa Beatriz Neila Santos. Insieme a loro, in terza casella, l’altra rappresentante del team Roc’n’DeA, Aurelia Cruciani, per la prima volta in prima fila. 

Sfortunata Roberta Ponziani che, dopo ave battagliato per tutta la gara con Neila Santos per la prima posizione, è scivolata ad un giro e mezzo dalla fine, riuscendo comunque a ripartire e a tagliare il traguardo in nona posizione. Ha centrato invece il suo primo podio europeo Aurelia Cruciani che, grazie al buon passo tenuto per tutta la gara, ha concluso in terza posizione. 
La Cruciani è stata nella lotta per il podio anche in Gara 2, ma un piccolo errore all’ultima curva le ha precluso il bis. Quarto posto comunque più che positivo per lei.  
È terminata dopo appena mezzo giro, invece, la gara di Roberta Ponziani, scivolata nel tentativo di evitare un’avversaria in difficoltà e non più riuscita a tornare in sella. 

Gara sfortunata anche quella di Davide Treccani nel secondo round della Yamaha R7 Cup andato in scena al Mugello. Il portacolori del Team Roc’n’DeA, dopo un’ottima qualifica chiusa in quarta posizione, era scattato benissimo anche in gara, riuscendo a passare al comando, salvo poi andare in difficoltà con il sopraggiungere della pioggia, fino alla caduta che ha messo fine alla sua prova al quarto giro. 
Il prossimo appuntamento, per il Team Roc’n’DeA, è in calendario il prossimo fine settimana, con la Yamaha R3 Cup in scena a Vallelunga. 

Aurelia Cruciani (n. 4): “Il weekend di Valencia è andato oltre le mie aspettative, avendo lasciato Misano con qualche incertezza e qualche problema che non mi avevano permesso di esprimermi al cento per cento. Arrivata a Valencia ho trovato una moto fantastica, con cui ho avuto subito un ottimo feeling. Di questo devo ringraziare tutto il team per l’ottimo lavoro svolto e per aver saputo interpretare le mie richieste. Le qualifiche sono state incredibili, non ero mai partita dalla prima fila. Gara 1 si è conclusa con uno straordinario terzo posto, dove ho tenuto un ottimo passo, migliorando il mio tempo più di due secondi rispetto allo scorso anno. Gara 2 è stata davvero combattuta con il gruppo che lottava per la seconda e terza posizione; peccato aver commesso un errore all’ultima curva, mentre mi trovavo in terza posizione, che non mi ha permesso di concludere la gara sul podio. Ringrazio infinitamente Alex De Angelis, Massimo Roccoli e il capo tecnico Andrea Bergamaschini per l’impeccabile lavoro svolto che mi ha portata raggiungere quelli che al momento sono i miei migliori risultati”.

Roberta Ponziani (n. 96): “Il weekend era partito abbastanza bene. Nelle libere sono stata nelle primissime posizioni, in qualifica ho chiuso al 2° posto e, considerate le difficili condizioni della pista, ero soddisfatta. In Gara 1 ho duellato tutto il tempo con Neila Santos, alternandoci al comando. Purtroppo, ad un giro e mezzo dalla fine sono scivolata; per fortuna sono riuscita a ripartire e a concludere nona, portando a casa un po’ di punti per il campionato. In Gara 2, dopo appena mezzo giro, ho frenato per evitare un’avversaria che stava per cadere e, purtroppo, sono finita a terra senza riuscire a ripartire. Una bella batosta per il campionato, anche se sono seconda e, con 6 gare davanti, può succedere ancora di tutto. Cerchiamo di prendere il buono e di rifarci al prossimo appuntamento”. 


Davide Treccani (n. 22): “Peccato per l’epilogo della gara. Ero partito bene, ho fatto il primo giro in testa, staccandomi da tutti e le sensazioni erano buone. Poi ha cominciato a piovere sempre di più e sono andato in difficoltà con la gomma posteriore, fino al quarto giro, in cui sono caduto. Ora concentriamoci sulla prossima gara”.