Il Tar delle Marche ha respinto il ricorso presentato dalle ville vicine alla pista da dirt track che Valentino Rossi usa dal 2011 per allenarsi assieme alla sua Accademy a Tavullia. Ne dà notizia la Gazzetta dello Sport precisando che ivicini contestavano le modalità e le procedure di realizzazione, oltre a denunciare una limitazione della libertà personale per l'eccessivo rumore e per la polvere sollevata dalle moto. Il Tribunale Amministrativo Regionale ha giudicato i ricorsi "in parte improcedibili, in parte irricevibili e in parte respinti". I giudici ritengono che la ditta che ha costruito il ranch non abbia commesso illeciti.
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16:48 | 19/12/2017 - Misano