Max 11° 
SIENA (4-3-1-2): 1 Lanni, 2 Raimo, 3 Favalli, 7 Disanto, 8 Buglio, 9 Paloschi, 13 Crescenzi, 15 Collodel, 17 Castorani, 28 Silvestri, 55 Leone. A disp.: 22 Manni, 5 Farcas, 6 Riccardi, 14 Meli, 20 Rizzitelli, 23 Bianchi, 66 De Santis, 71 Picchi, 77 Franco. All. Pagliuca.
RIMINI (4-3-3): 12 Zaccagno, 3 Haveri, 4 Tanasa, 5 Pasa, 10 Gabbianelli, 15 Gigli, 27 Laverone, 29 Santini, 31 Pietrangeli, 38 Rossetti, 99 Vano. A disp.: 1 Galeotti, 22 Lazzarini, 6 Panelli, 7 Tonelli, 8 Delcarro, 13 Regini, 17 Acquistapace, 19 Rosso, 20 Accursi, 32 Tofanari, 44 Eyango, 83 De Rinaldis. All. Gaburro.
ARBITRO: Saia di Palermo.
ASSISTENTI: Feraboli di Brescia e Pressato di Latina.
4° UOMO: Iacobellis di Pisa.
AMMONITI: Disanto, Buglio, Pietrangeli, Castorani, Rossetti, Raimo.
ANGOLI:. 5-3
Continuare a dare la scossa. Ovvero mandare in cortocircuito gli avversari, fulminarli a suon di goal, mettere punti in classifica. Il filo conduttore si chiama Siena, una di quelle compagini sulla carta nate per vincere e che invece al momento si ritrova attardata in ogni senso. Quindi in questa ennesima, stressante contesa (inizio gara ore 20.30), di un turno infrasettimanale che si disputa all’ora di cena, se il Rimini vuol proseguire nella scalata in graduatoria, non deve assolutamente lasciare punti per strada. Nella città del palio, non sarà davvero semplice ripetere le precedenti imprese. Ma quando la tensione è alle stelle, anche tutto il resto può trasformarsi in corrente, energia positiva. Poi vincere aiuta a vincere.
Gaburro fa la conta e dal mazzo di carte vengono a meno: Allievi, Mencagli, Lo Duca e Sereni, lungodegenti; a questi si aggiunge Piscitella. Quattro novità nella formazione rispetto ai tre precedenti turni: in difesa spazio a Gigli e Haveri. A centrocampo partono Tanasa e Rossetti (per Pasa e Del Carro). Padroni di casa senza Belloni e attacco quasi tutto in infermeria: bloccati De Paoli, Frediani e Arras.
Si gioca. Dopo 1' bianconeri che potrebbero già passare. Cross da sinistra, la palla arriva a Castorani che alza un contro cross preciso. Favalli va di testa, non inquadra la porta.
6' Disanto va a sinistra, conclusione che è una cosa a metà tra tiro e un passaggio. Nessun problema pr Zaccagno.
8' Disanto, mobile come una palla da tennis, crossa verso il secondo palo. Zaccagno in tutta sicurezza: il portiere blocca in uscita alta.
20' Raimo crossa da destra, traiettoria troppo verso Zaccagno, che blocca. Un minuto cross di Buglio per la testa di Paloschi. Fuori per un soffio.
Buglio al 28' viene anticipato da Haveri: il colpo di testa finisce sul fondo. Pericolo, con il Rimini che non riesce ad accorciare.
Al 35' Rimini che batte il primo calcio d'angolo. Santini va di testa, Buglio intercetta e sventa la minaccia. Sulla seconda battuta biancorossi in goal, ma Santini commette una irregolarità. Nulla di fatto.
Buglio prova il tiro ben assistito da Di Santo Siamo al 43', la conclusione è una meta.
Dopo 1' minuto di recupero il primo tempo termina sul risultato ad occhiali (0 a 0).
Nel secondo tempo: Gaburro passa al 4-2-3-1 sacrificando Gabbianelli in marcatura dedicata su Leone, regista dal quale partono tutte le iniziative di casa.
50': Bel cross di Haveri, morbido, morbido sul secondo palo. Il portiere Lanni di pugno sventa l'insidia, prima che Vano di testa possa insaccare.
Miracolo di Zaccagno al 54': quando il portiere riesce a deviare in angolo un tiro scoccato da distanza ravvicinata di Favalli. Un minuto dopo: corner da sinistra, Silvestri schiaccia di testa, palla a lato.
Gaburro cambia volto alla squadra. (56') Dentro Delcarro al posto di Tanasa. Pessima la prestazione del centrocampista biancorosso. Quindi Regini sostituisce un deludente Haveri.
Al 60' Disanto per Paloschi, il bomber non è ben posizionato. Finisce in un nulla di fatto. Collodel 60 secondi dopo va al tiro: centrale e facile preda di Zaccagno.
Al 65' Tonelli e Rosso fanno staffetta con Vano e Gabbianelli.
Raimo per Paloschi al 69'. Difesa larga e messa male del Rimini, con Paloschi che cerca una giocata spettacolare di prima intenzione con la testa. Per fortuna della Gaburro band, la traietoria termina alta sul fondo. Occasionissima Siena.
72' Gaburro manda sul rettangolo verde il quarto titolare risparmiato: Panelli, per l'infortunato Gigli.
Silvestri di testa manda in cielo Zaccagno. Il colpo di testa del bianconero è quasi perfetto. La parata dei giovane guardiano biancorosso fa il picco d'ascolto. Siamo al 77'.
Doppio miracolo di Zaccagno all'84'. Il maxi portiere del Rimini salva ben due volte la propria rete su tiri da distanza ravvicinata di Meli e Favalli. Strepitoso!!
Sono 4' i minuti di recupero concessi dall'arbitro Saia di Palermo.
Con la sconfitta interna del Fiorenzuola ad opera del Gubbio e con il passo falso interno della Reggiana, il punto raccolto all’Artemio Franchi profuma di secondo posto in classifica in compagnia di Gubbio ed Entella. Biancorossi oggi molto pragmatici, che hanno combattuto con il classico coltello tra i denti, per mangiare il classico piatto di maccheroni non scotto. Ma dalla parte opposta bisogna anche dare merito agli avversari.
La parola continuità funziona….Eccome se funziona!!
Elp
