Oltre un migliaio di persone, famiglie, bambini, residenti e turisti si sono dati appuntamento ieri sera a Bellariva per la festa di apertura ufficiale del nuovo tassello del Parco del Mare, già consegnato alla città e fruibile da tutti da un paio di settimane. Un momento di incontro per la comunità e per gli ospiti, con la partecipazione del sindaco Jamil Sadegholvaad e di un’ampia rappresentanza della giunta comunale - gli assessori Roberta Frisoni, Mattia Morolli, Francesco Bragagni, Francesca Mattei, Juri Magrini – in un appuntamento coordinato e allestito dal Comitato turistico I love Bellariva.
“Festeggiamo l’apertura di un nuovo pezzo di Parco del Mare – sottolinea il sindaco Jamil Sadegholvaad - Un segnale straordinario che segue la direzione che come Giunta ci siamo dati di investire con forza sul comparto di Rimini sud, su tutta la parte di città che va da Bellariva a Miramare. E’ un segnale, ma non è abbastanza: per questo mi proietto già all’autunno, quando inizieranno i lavori del tratto 7 fino a Rivazzurra, con gli interventi di risanamento idrico fognari del Psbo. Continuiamo a guardare avanti”.
“Le nostre spiagge sono da sempre un punto di riferimento e di incontro per i nostri ospiti e i nostri clienti, un luogo che ha dato la possibilità di creare bellissimi ricordi – ha sottolineato la presidente del Comitato Claudia Vici - Il nostro augurio è che oggi, questo nuovo Parco del Mare, possa diventare un ulteriore punto di incontro, l’inizio di una nuova storia e di nuovi ricordi”.
“Io sono qui da poco più di due anni, ma ho letto qualche libro di storia per capire cosa ci fosse a Bellariva 100 anni fa – ha esordito nel suo intervento don Maurizio Fabbri - . C’erano dune di sabbia, c’era sterpaglia. Molto diverso da quello che c’è oggi che è il frutto del lavoro di tanta gente che ha creduto possibile trasformare questa zona in un luogo vivibile e da vivere. Questo lavoro infatti ha senso se è inserito dentro alla condivisione di un progetto di comunità: non è solo il Comune che fa una struttura, ma il Comune che mette a disposizione uno spazio che può diventare vivo nella misura in cui tutti quanti contribuiremo a renderlo famigliare, un luogo in cui ritrovarsi, che ci spinge ad uscire di casa bambini, nonni, ragazzi. E’ un lavoro collettivo. Chiediamo al Signore che ci aiuti non solo a contemplare l’estetica di questo lavoro, ma di capire come questo lavoro ci coinvolga come collettività. Ognuno il proprio pezzo”.
Aperto al pubblico già da un paio di settimane, il nuovo tratto di Parco del Mare va dal bagno 89 al bagno 100 all’altezza di Via Siracusa ed è stato realizzato in continuità con l’opera pubblica che ha già trasformato oltre due chilometri di lungomare a Marina Centro e Miramare, eliminando il cemento e lasciando spazio a materiali sostenibili, aree verdi e spazi per relax, gioco e sport. Il tratto sarà completato con ulteriori dotazioni, a partire da una nuova fontana ornamentale, realizzata sull’esempio dei giochi d’acqua già realizzati: la fontana prevede getti verticali d’acqua capaci di raggiungere altezze fino a tre metri e mezzo e quindi di generare suggestivi effetti scenografici. Previsto anche l’allestimento di spazi dedicati alla pratica sportiva outdoor.