Una “chiamata alle menti” di tecnici e creativi per sanare una lacuna nella ricchissima offerta culturale verucchiese - un polo culturale pubblico che possa divenire sede di convegni e congressi - e dare degna ospitalità all’importantissimo Fondo Scalia acquisito qualche anno fa: questo lo spirito con cui il Comune di Verucchio ha bandito un concorso di idee per l’acquisizione di un’idea progettuale sulla rigenerazione dell’ex Chiesa del Suffragio al fine di realizzare un nuovo spazio polivalente in centro storico.
Il bando di gara è disponibile insieme all’intera modulistica sul sito Internet del Comune di Verucchio e per l’intera “operazione” - progettazione, lavori, forniture… - è stato fissato un quadro economico 2 milioni di euro, con un costo stimato per l’opera di un milione e 100.000 euro. La procedura, che ha per referente il responsabile dell’Ufficio Tecnico ingegner Marino Pompili, concede agli interessati la possibilità di compiere un sopralluogo alla struttura (non obbligatorio) fra il 6 e il 15 marzo previo appuntamento con lo stesso ufficio tecnico allo 0541-673931. I partecipanti avranno poi tempo fino alle 12 del 30 giugno per presentare i propri lavori e la propria candidatura. Il 3 luglio si terrà quindi una seduta pubblica di apertura dei plichi in sala consigliare, quindi i progetti in gara saranno esposti dal 5 al 14 luglio nella Sala Magnani di Piazza Malatesta negli orari di apertura del Comune. La commissione giudicatrice si pronuncerà entro il 31 agosto e verrà poi fissata un’altra seduta pubblica per la lettura della graduatoria provvisoria e l’apertura della documentazione amministrativa per abbinamento delle proposte agli autori. A quel punto, ultimata la verifica dei requisiti di ordine generale e idoneità professionale, si proclamerà il vincitore.
“Nel 2016 il professor Ennio Grassi, scrittore e accademico dell'Università di Urbino, a nome della famiglia e per conto di altri intellettuali del costituendo “Comitato scientifico per il Fondo Scalia” ha presentato al nostro Comune di Verucchio un progetto di acquisizione, promozione e valorizzazione del Fondo librario e del Fondo archivistico del professor Gianni Scalia, un autorevole scrittore, saggista, critico letterario nonché docente presso le Università di Siena e Bologna nato a Padova nel 1928 e deceduto proprio quell’anno. Nel 2017 e 2018 abbiamo quindi formalmente acquisito dalla signora Maria Rosa Marsoccio, vedova Scalia, l’archivio del docente, costituito soprattutto da carteggi (corrispondenza) con i maggiori intellettuali del Novecento e da una biblioteca ricca di testi di letteratura italiana, francese, critica letteraria, filosofia, poesia e all'emeroteca per oltre 30.000 unità bibliografiche. Ne abbiamo inserito la catalogazione nell’Art Bonus per poter valorizzarla al meglio incaricando archivisti specializzati e abbiamo poi ragionato su come mettere questo patrimonio a disposizione della collettività” rivela la sindaca Stefania Sabba: “Questa esigenza incrocia quella di completare l’offerta culturale del nostro comune e abbiamo quindi bandito questo concorso per acquisire proposte ideative che consentano di dare alla Chiesa del Suffragio una nuova vita, diventando un nuovo e ulteriore polo culturale pubblico insieme alla rocca malatestiana, al museo civico archeologico, al Teatro Eugenio Pazzini, alla Chiesa Collegiata e alla Pinacoteca Civica che riaprirà in rinnovato splendore nei prossimi mese: l’edificio religioso sarà rigenerato come nuovo contenitore polifunzionale in cui sarà ospitata appunto la collezione di libri denominata “Fondo Scalia” e realizzata una nuova sala per incontri, seminari e concerti dotata di tutti gli apparati tecnologici necessari”.