Cinque suggestive opere dell’artista RABARAMA da oggi sono esposte nei giardini di Villa Mussolini. Questa mattina l’inaugurazione alla presenza dell’artista Rabarama aka Paola Epifani, di Alberto Lenzi, Amministratore Unico Philart, del Sindaco Renata Tosi e degli assessori al Turismo Cultura Eventi Stefano Caldari e Alessandra Battarra, con delega al Centenario Comune di Riccione. Fino al 22 maggio sarà possibile visitare, ad ingresso libero, l’esposizione Synántisi, di PHILART, nata da un intimo percorso di ricerca dell’artista italiana con l’obiettivo di presentarla a Riccione dopo le limitazioni degli ultimi due anni. Non a caso la radice del termine greco Synántisi traduce la parola incontro tra persone, luoghi, storie, culture e racconti per cui la mostra riccionese vuole essere un invito aperto a tutti di vivere all’aperto nuove opportunità dedicate al mondo dell’arte.
Le cinque opere, esposte nei giardini di Villa Mussolini e rivisitate nei colori del mare e della sabbia per Riccione, si chiamano LOVE, TRANS-LETTERA, IM-PLOSIONE, TRANS- PORTO, TRANS-AZIONE B.
Love, alta due metri, è realizzato in bardiglio imperiale, un marmo che nella sua lavorazione si contraddistingue per una doppia colorazione. Le lettere scavate nella materia rimangono infatti grezze e assumono una tonalità più luminosa e chiara, mentre la superficie del corpo lucidata appare visibilmente più scura. Il contrasto amplifica e riflette la luce interiore che emana ogni individuo nella sua unicità.
Im-plosione è stata dipinta nei toni dell’azzurro, turchese, sabbia e bronzo in omaggio al luogo che la ospita. Intende rievocare le atmosfere marittime.
Trans-lettera è stata realizzata nei toni dell’avorio, del bordeaux e del bronzo dorato. C’è un recupero della tradizione classica che vedeva il bordeaux simboleggiare la nobiltà ma anche la passione e che in questa creatura viene rielaborato in una chiave spirituale.
Il blu che esalta Trans-porto è un altro colore sinonimo di ricchezza, pace, interiorità e serenità.
In Trans-azione B il colore rosa esalta alcuni inserti di questa opera, una nuance emozionale che trasmette protezione e tranquillità.
Foto Daniele Casalboni