Ieri sera i Carabinieri della Stazione di Miramare eseguivano un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un peruviano transessuale C.F.G.A. classe 1989, clandestino e senza fissa dimora, destinatario della misura emessa dal GIP del Tribunale di Rimini il 7 dicembre 2020 poiché accusato di rapina, commessa il 19 settembre scorso a Miramare ai danni di un 47/enne di Mirandola (Modena).
In quella circostanza, in particolare verso le 02:00 di notte, il rapinato, appena uscito da un noto locale di divertimento in viale Principe di Piemonte, si approssimava a riprendere la propria autovettura quando è stato avvicinato dall’arrestato il quale, prospettandogli un approccio sessuale, lo conduceva in luogo appartato dove simulando di farsi toccare le parti intime, gli strappava il costoso Rolex che indossava al polso, dileguandosi successivamente. La vittima, nel tentativo di ritornare in possesso del maltolto inseguiva a piedi il malfattore ed una volta raggiunto veniva da questi minacciato e spintonato, desistendo però quando il transessuale iniziava a gridare chiedendo aiuto, di fatto simulando di essere egli l’aggredito.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato condotto in caserma ed espletate le formalità di rito è successivamente accompagnato al carcere di Rimini a disposizione dell’A.G.