Alle ore 02.20 di questa notte, mentre transitava in Largo Martiri D'Ungheria, una pattuglia di volante notava un ragazzo, un 22enne originario del Gambia, che attirava la loro attenzione. L'uomo riferiva di essere rimasto vittima del furto del proprio telefono cellulare da parte di alcuni ragazzi presenti. Subito interpellati in merito, i giovani asserivano di essere completamente estranei in merito a quanto dichiarato dal 22enne. Mentre i poliziotti procedevano all’identificazione dei soggetti presenti, il Gambiano iniziava a sputare all'indirizzo di uno degli agenti, proferendo parole offensive. L'atteggiamento del cittadino straniero diventava sempre più aggressivo nei confronti dei poliziotti, cercando, in particolare, di colpire uno degli agenti con il proprio zaino per poi cercare di allontanarsi. Bloccato dagli agenti subito dopo, l'uomo proseguiva la sua condotta aggressiva, spingendo e muovendo violentemente le braccia nel tentativo di guadagnarsi la fuga. Con non poca fatica, gli operatori riuscivano a mettere in sicurezza il ragazzo all'interno dell'auto di servizio per il trasporto in Questura e, nonostante tutte le precauzioni poste in essere, lo stesso continuava ad essere aggressivo colpendo con forti testate e calci le portiere. A causa delle lesioni subite, l’agente ferito si portava presso il locale Pronto Soccorso al fine di sottoporsi a visita medica a seguito della quale lo stesso veniva giudicato guaribile in 4 giorni. Il soggetto veniva così tratto in arresto per il reato di lesioni e resistenza a P.U. e denunciato in stato di libertà per rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale.