Circa la comunicazione di Legambiente sulle acque del Marano l'ufficio Ambiente del Comune di Riccione precisa che secondo l'ultimo bollettino Arpae, l'agenzia prevenzione ambiente dell'Emilia Romagna, le acque del Marano sono state definite ottimali per la balneazione. Nel 2021, le acque a sud della foce del Marano sono state classificare "buone" mentre quelle a nord "eccellenti". Il prelievo effettuato dall'Ausl sulle acque marine alla foce del Marano sono datate 26 luglio 2021, e la Regione Emilia Romagna ne ha certificato e comunicato all'Ufficio Ambiente la conformità e l'adeguatezza per la balneazione. Il test di Legambiente è antecedente e risale al 20 luglio 2021 e si tratta di prelievi effettuati nella foce e non nelle acque marine antistanti la foce. Se la comunicazione di Legambiente è discordante con quanto appurato da Arpae e certificato dalla Regione Emilia Romagna, il Comune di Riccione e l'Ufficio Ambiente si riserva di chiederne spiegazione agli Enti regionali in questione. L'amministrazione comunale di Riccione esprime comunque disappunto per una comunicazione allarmistica (i prelievi sono appunto del 20 luglio scorso) nel pieno della stagione turistica a discapito di un'itera economia. La stessa cosa era accaduta l'estate scorsa con la stagione estiva nel pieno svolgimento. Per quanto riguarda i test e le classificazioni divergenti, l'Ufficio Ambiente e il Comune di Riccione si riserveranno di chiedere le dovute spiegazioni a Legambiente ed esorta Arpae, Ausl Romagna e Regione Emilia Romagna a fare lo stesso, al fine di tutelare al meglio la salute e l'economia di una porzione importante di costa romagnola. Il Comune di Riccione costantemente monitora la foce del Marano e esegue periodicamente lavori idonei a favorire lo scambio tra acque dolci e acque marine al fine di mantenere salubre l'area.
Cronaca
20:05 - Romagna