È stato presentato questa mattina presso il Comune di Rimini - alla presenza dell’assessore all’ambiente Anna Montini, del Presidente di Auser Massimo Fusini, del responsabile servizi ambientali Hera di Rimini Guido Puccinotti e di Last Minute Market, “Farmaco Amico”, il progetto per la raccolta e il riutilizzo dei farmaci non scaduti.
Le prime farmacie a partire sono 7: 4 comunali (la n. 1 San Francesco di via M. Rosa 3, la n. 2 di Via Covignano 154, la n. 4 di Via Marecchiese 135 e la n. 8 Stazione di Via Clementini 34) e 3 private (Farmacia Donati Merlini di V.le Pascoli, 65 /C/D/E , Al Porto di Via Coletti, 55 e Centrale di Via Dati 80 di Viserba). Il servizio sarà disponibile dal 4 febbraio 2020.
Il progetto è promosso dal Gruppo Hera e dal Comune di Rimini per creare una rete solidale sul territorio e vede il coinvolgimento di numerosi soggetti locali tra i quali Ausl Romagna, Ordine Dei Farmacisti della Provincia di Rimini, Farmacie Comunali, Federfarma Rimini e Auser Rimini. Sarà quest’ultima ad occuparsi della fase del ritiro dei medicinali presso le 7 farmacie aderenti e presso gli altri punti di raccolta, e a portarli poi presso la propria sede dove, in un locale appositamente identificato, verranno immagazzinati, inventariati e selezionati.
I farmaci raccolti da Auser dopo la selezione verranno messi a disposizione del “Comitato per la Lotta Contro la Fame nel Mondo” di Forlì. In futuro, potranno essere individuati come destinatari dei farmaci recuperati anche eventuali altri enti benefici. Coordinamento e supervisione sono affidati a Last Minute Market, società spin-off accreditata dell’Università di Bologna che ha creato un modello per il recupero dei beni alimentari ma ha poi esteso i propri servizi anche ad altre categorie di beni, quali, appunto, i prodotti parafarmaceutici e i medicinali.
I farmaci potranno essere depositati dai cittadini in appositi contenitori verdi, identificati da una grafica creata appositamente, e messi a disposizione da Hera presso le farmacie di Rimini aderenti al progetto, ben distinti dai contenitori di farmaci scaduti destinati allo smaltimento.
“Il progetto di Farmaco Amico consente di coinvolgere più attori ampliando così le forze a disposizione per creare benefici sia per l’ambiente che per la società. - spiega l’Assessore all’ambiente Anna Montini – Da un lato, infatti, la vita dei medicinali viene allungata secondo il principio di economia circolare che trasforma un apparente rifiuto in risorsa; dall’altra parte si aiutano tutte quelle persone in difficoltà che diversamente non potrebbero permettersi cure”.
Cronaca
20:05 - Romagna