Quattro agenti della polizia municipale di Rimini sono stati arrestati questa mattina dalla Guardia di Finanza di Rimini. I quattro agenti sono ai domiciliari. L'indagine coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica di Rimini Davide Ercolani nascerebbe nell'ambito di una precedente inchiesta chiamata 'Kebab', che come noto portò a sgominare una banda di spacciatori nel cuore del centro storico della città. In totale sono otto gli agenti dell'ex Nucleo Ambientale dei Vigili ad essere coinvolti nell'indagine ma per gli altri quattro non sono stati emessi provvedimenti restrittivi almeno fino ad oggi. Tra le ipotesi di reato di peculato, abuso d’ufficio, rifiuto d’atti d’ufficio, favoreggiamento personale, falso in atto pubblico, soppressione distruzione e occultamento di atti veri, percosse, perquisizioni e ispezioni personali arbitrarie e violenza privata, commessi nel periodo 2012 – 2016. Tra gli episodi più significativi quello verificatosi durante una perquisizione, quando i vigili operanti avrebbero rinvenuto in casa del perquisito contanti per 2.700 euro, omettendo di darne atto nel verbale e non sottoponendoli al previsto sequestro
Cronaca
16:39 | 10/11/2017 - Rimini