Dopo l’approvazione del regolamento in Consiglio Comunale, oggi la Giunta ha discusso le tariffe dei rifiuti corrispettivi e puntuali. Entreranno in vigore ufficialmente dopo l’approvazione definitiva di Atersir. Dalle simulazioni presentate da Hera emerge principalmente una buona flessione dei costi rispetto alla Tari del 2018 per le oltre 7700 utenze domestiche (il 98,5% in riduzione): si tratta di una diminuzione media del 5,22%. Anche per le attività vi saranno dei benefici indiretti da subito: essendo un servizio e non una tassa potranno detrarre il 10% dell’Iva. Considerando anche questo beneficio fiscale, il 76,4% delle utenze non domestiche risultano invariate o in riduzione rispetto alla Tari dello scorso anno.
“È stato fatto un grande sforzo da parte di tutti gli attori coinvolti, ma il risultato – spiega il Sindaco Mariano Gennari - è stato un approfondimento puntuale e preciso: un atto dovuto alla città ed ai nostri operatori. Bisogna superare in questa fase gli egoismi e le visioni limitate al proprio giardino per un obiettivo più ampio che è la salvaguardia del pianeta. Con la tariffazione puntuale si individua un altro strumento per attribuire i costi del servizio, in maniera più equa, a chi produce maggiori rifiuti indifferenziati. Una maniera per socializzare meno i costi ma renderli più diretti e puntuali a chi realmente li produce”.
Con l’avvio del porta a porta spinto già a fine anno erano arrivati da Hera dati incoraggianti con una percentuale di differenziata oltre il 70%, un dato in linea con il piano regionale di gestione dei rifiuti che ha definito gli obiettivi precisi da raggiungere entro il 2020. Intanto per martedì prossimo, 26 marzo, alle 15,00, all'interno della Sala Giunta di Palazzo Mancini è stato convocato dall’Amministrazione un incontro con i rappresentati delle varie categorie economiche per condividere questo percorso di cambiamento. “Una sfida importante – conclude il Sindaco - che tutta la comunità cattolichina deve raccogliere per andare oltre al mero aspetto normativo e contribuire fattivamente a ridurre il consumo di risorse naturali, realizzando importanti benefici per l’ambiente e per le generazioni future”.