Aveva preteso un taglio di capelli senza rispettare la fila...Non accontentato la vetrina, gli specchi, minaccia, insulta, poi scappa

Se la prende con il barbiere, ma non per il taglio di capelli. Cosi sono partiti Insulti, minacce e danneggiamenti. Addirittura la vetrina del salone abbattuta a calci e pugni. E' accaduto ieri nel centro storico di Rimini, all’interno di una nota barberia in via Quintino Sella. Intorno alle 17.15 un uomo di origine sudamericana è entrato pretendendo un taglio di capelli nonostante non avesse il necessario appuntamento. In assenza del titolare, attualmente all’estero, i dipendenti lo hanno invitato a ripassare un altro giorno. A quel punto, però, il cliente si sarebbe scaldato. Sono volate parole pesanti e minacce all’indirizzo dei dipendenti, poi l’uomo ha rotto uno degli specchi presenti nella barberia e gettato a terra alcuni prodotti in esposizione. Prima che la situazione degenerasse, è stato allontanato di peso. Poi il personale ha chiuso a chiave la porta del negozio. Il sudamericano, inferocito, avrebbe iniziato a tempestare di calci la porta a vetri del locale, mandandola in frantumi nella parte bassa, e, secondo alcuni testimoni, avrebbe mostrato di avere con sé anche un piccolo coltello. Tutto ciò prima di allontanarsi a bordo di un monopattino e prima dell’arrivo di una pattuglia dei carabinieri.