Nel corso dei primi otto mesi di quest'anno, le operazioni di controllo e tutela degli animali da parte della Polizia Locale hanno registrato numeri significativi. Tra gennaio e agosto, infatti, sono state segnalate 118 situazioni che hanno richiesto l'intervento da parte delle autorità competenti, soprattutto per quanto riguarda i cani, al centro della maggior parte delle ‘chiamate’. Tuttavia, non sono mancati casi che hanno coinvolto altre specie: cinque segnalazioni riguardavano gatti, mentre un episodio particolarmente delicato ha visto il trasporto di agnelli vivi.
Nel complesso, l'attività di vigilanza si è tradotta nell'emissione di 19 sanzioni, per un totale di 1611 euro, a carico di chi non ha rispettato le leggi sulla tutela degli animali.
Oltre alle multe, la Polizia Locale ha eseguito anche 3 sequestri amministrativi, che hanno interessato due cani e sei gatti per lo più in condizioni sanitarie da accertare.
In 2 casi particolarmente gravi, è stata inviata una notifica di reato all'autorità giudiziaria, alle quali si aggiunge una tuttora in corso.
Un piccolo bilancio di quanto fatto da inizio anno ad oggi, che testimonia l’attenzione e la serietà con cui vengono trattate le violazioni dei diritti degli amici a quattro zampe, grazie a un lavoro a stretto contatto tra il personale della Municipale e l’Ufficio benessere degli animali del Canile Stefano Cerni i quali collaborano fianco a fianco per rispondere in modo tempestivo ed efficace alle segnalazioni. Una sinergia estesa – con il coinvolgimento anche di associazioni e autorità sanitarie - che ha permesso non solo di intervenire in situazioni di emergenza, ma anche di promuovere nel corso di questi mesi iniziative di sensibilizzazione volte a diffondere una cultura del rispetto e della cura per gli animali.
Tra le vicende che hanno catturato l'attenzione in questi mesi, spicca quella di due pitbull che vivevano in una casa a Miramare, i quali molto spesso scavalcavano i cancelli della loro abitazione spaventando i residenti e i turisti della zona. I proprietari, alla fine, hanno deciso di darli in adozione, ma, fortunatamente, la storia si è conclusa nel migliore dei modi: uno dei due pitbull è stato adottato da una ragazza che lo ha accolto con grande affetto nella sua vita, portandolo con sé anche in ufficio, dove ormai è diventato una presenza amata. L'altro quattro zampe, invece, ha trovato rifugio in un monastero gestito da un consorzio di suore americane, dove riceve cure amorevoli e attenzioni quotidiane.
“Queste storie, seppur diverse tra loro, evidenziano l'importanza di un intervento celere e della collaborazione tra cittadini e istituzioni per garantire il benessere dei quattro zampe e una convivenza armoniosa con l’uomo – è il commento dell’assessora al benessere degli animali, Francesca Mattei – Lo scopo è che, con il tempo, sempre più persone adottino in maniera responsabile, contribuendo a creare una società più attenta e rispettosa nei confronti degli animali”.
“I dati raccolti nei primi otto mesi di quest'anno dimostrano quanto sia fondamentale l'impegno costante della Polizia Locale e delle istituzioni nella tutela degli animali. Il nostro obiettivo è garantire che ogni segnalazione venga presa seriamente, e che vengano adottate tutte le misure necessarie per proteggere gli animali da maltrattamenti, abusi o altre situazioni critiche – aggiunge l’assessore alla sicurezza, Juri Magrini - . Tutto questo riguarda sia la sicurezza degli amici a quattro zampe che la comunità tutta”.