E' caduto un pino di grosse proporzioni, questa mattina in via dei Mille a Riccione, nel tratto dove stanno rifacendo il marciapiede. Oltre ad occludere la strada con il tronco la chioma ha invaso anche la corsia di marcia del Metromare che ha subito un lungo stop e pesanti rallentamenti nelle corse. Il servizio è stato poi ripristinato nel primo pomeriggio.
Durante il corso dei lavori, erano stati individuati tre pini che presentavano un’inclinazione che, a seguito dei lavori, avrebbe potuto divenire preoccupante – spiega l’Amministrazione – e per garantire la sicurezza dei cittadini e nel rispetto delle normative in materia, l’amministrazione comunale, con il supporto di agronomi qualificati, aveva già programmato delle prove di trazione per verificare la stabilità delle piante, come anche previsto dal Piano del rischio arboreo. Sebbene le piante fossero risultate sufficientemente stabili a seguito delle analisi, tenuto conto che i lavori si sarebbero rivolti all’interno delle aree di pertinenza di dette alberature, per una di esse (per dimensioni e sporgenza sulla carreggiata) era stato comunque necessario l’abbattimento preventivo in quanto rappresentava un possibile rischio per la sicurezza stradale, secondo quanto dettato dal Codice della Strada e dal suo Regolamento”.
Critica la controparte, ovvero la minoranza. Il consigliere Stefano Caldari osserva:
“Diversi cittadini ci hanno da subito segnalato che gli operai, invece di mettere in sicurezza le radici dei pini marittimi con le celle vegetative, operazione da noi iniziata con successo nei lavori di rifacimento di viale San Martino e nel quartiere del centro studi, hanno invece proceduto alla loro rasatura e al taglio, al fine di poterci asfaltare sopra. Si definiscono green, ma procedono senza ragionare, con interventi così brutali nei confronti del nostro patrimonio verde: dovrebbero solo dimettersi per evidente incapacità”.